Una Biglia per girare a centrocampo

Obi e Totti durante il match di Coppa Italia

La orripilante prestazione dei nostri nella semifinale di andata di Coppa Italia (mi dà il volta stomaco chiamarla Tim Cup...'na coppa c'abbiamo e dobbiamo pure cambiarle nome, bah!) contro la Roma di Zeman, che poco meno di cinque giorni fa ci aveva fatto sudare sette camicie per un pareggio in campionato, è stata l'ennesima riprova che qualchecosina, nella nostra rosa, non funziona. Niente di che eh, giusto quelle tre o quattro cose che da squadra di medio/alto livello, a causa di un paio di assenze di peso, ci catapultano ad essere una formazione totalmente in balìa dell'avversario, senza cambi all'altezza a disposizione e indiscutibilmente fuori dai giochi Champions. Prendere due gol dalla Roma ci può anche stare (anche se poi andrebbe discusso un pò il COME sono stati presi quei due gol...), non ci sta invece non riuscire a creare una cosa che si possa definire azione, neanche occasione, prima del 40° e ringraziamo il Signore se la difesa messa in piedi da Zeman traballa come una struttura di bastoncini shangai e ci ha permesso di trovare almeno un gollettino che ci tiene vivi in vista del ritorno.

Yann M'Vila passa al Rubin: adios sogno!

In sostanza, come da tempo sosteniamo, a questa squadra manca il quid (tranquillo Alfano, non stiamo parlando di te). In un interessante articolo di poco tempo fa, il mio collega Alessandro sottolineava l'importanza dell'avere un regista nel nostro centrocampo. Personalmente sono uno di quelli che tutta 'sta necessità di un regista non l'ha mai avvertita, o meglio, nella mia squadra ideale io non metterei sempre e per forza un regista, anche perchè mica tutti sono dei Pirlo o degli Xavi eh. Personalmente ritengo che l'avere un vero fantasista tra la mediana e l'attacco possa sopperire a tutte le assenze di inventiva nel reparto centrale del campo, tant'è che finchè il buon Sneijder era ancora nei piani della nostra squadra non ritenevo assolutamente indispensabile cercare un centrocampista con doti tecniche più che di rottura. Ero sulla linea di Stramaccioni in sostanza, e continuo ad esserlo oggi. Infatti il mister, proprio dopo la partita di campionato con la Roma, in concomitanza dell'ufficialità del passaggio del numero 10 olandese al Galatasaray, ha ammesso che ora, senza di lui, un centrocampista con qualità diverse rispetto a quelle dei giocatori attualmente in rosa servirebbe. Alessandro, nel post che poco fa ricordavo, aveva pensato a Yann M'Vila. Un centrocampista completo, fisico, ma dal piede decisamente educato. Un Guarin ancora da domare diciamo. A mio parere non sarebbe esattamente l'uomo che Strama vorrebbe, ma sarebbe tanta roba decisamente, se non che, in tipico stile "mercato di Branca", dopo che il giocatore era da tempo in rottura con il proprio club e quindi, attraverso una trattativa un pelino elaborata ma di certo non impossibile, sarebbe stato anche fattibile portarlo via dalla Francia per meno di 15 milioni, stranamente ci hanno battuto sul tempo. In questo caso è stato il club russo del Rubin ad aggiudicarsi le prestazioni del classe '90.

Lucas Biglia, attualmente capitano dell'Anderlecht

Dopo aver sentito però il nome di Lodi, a me è sorta spontanea una domanda: ma perchè allora non Lucas Biglia? "Facile" direte voi, perchè pochi giorni fa il giocatore pare avere ammesso un interesse dei nerazzurri per lui e la sua eventuale volontà di venire a Milano, ma a questo punto il sottoscritto ribatterebbe anche che, senza falsa modestia, il nome di Biglia lo va dicendo da un pò di tempo (se avete proprio tempo da buttare, cercate in vecchi post del blog...qualcosa di mio al riguardo troverete di certo). Non è un fuoriclasse, su questo siamo d'accordo, ma i fuoriclasse non possiamo più permetterceli, a meno che non arrivino per botte di culo come Guarin. Quindi io, di un classe '86 dal piede delicatissimo, dall'esperienza europea di livello e con un certo carisma, non sarei proprio schifato. Attualmente all'Anderlecht, il ventiseienne argentino ha dimostrato, in oltre sei stagioni in Belgio, di avere la stoffa del leader e non a caso è divenuto anche il capitano del club. Un pò lento, ma dotato certamente di una visione di gioco sopra la media, il ragazzo sarebbe l'elemento giusto che manca al nostro centrocampo ed inoltre sarebbe perfetto per il nostro spogliatoio. Al di là dell'essere argentino che, è inutile negarlo, se vieni all'Inter aiuta, potrebbe anche essere la perfetta chioccia per Benassi, il quale potrebbe così crescere, giocare qualche partita, ma non avere addosso la pressione dell'essere l'unico in grado, nel nostro centrocampo, di fare un lancio di 40 metri. Insomma, Biglia secondo me sarebbe l'uomo giusto per fare girare la nostra linea mediana, soprattutto se affiancato da Guarin e uno a scelta degli altri nostri elementi del reparto in rosa.

So a che cosa state pensando: dopo tutte queste belle parole, come minimo costa 20 milioni. Qui sta il bello però, perchè il suo valore, attualmente, si aggira sugli 8 milioni di €!! Non giocando in Brasile e non chiamandosi Bigliainho infatti, stranamente l'Anderlecht sarebbe anche disposto a trattare, partendo magari da un 15 milioni che, facilmente, diventerebbero massimo 10. Insomma, l'affare si può fare, non pensi Branca?

Andrea