L’avevamo detto più volte in quest’ultimo anno e mezzo, senza urlarlo a squarciagola forse, dal momento che di voce ne avevamo pochina, impegnata più che altro a riflettere sui problemi di casa nostra: siamo tornati indietro di trent’anni. Dico trent'anni perché mi riferisco al periodo antecedente all’ assunzione di Moggi come Direttore Generale della Juventus, quando alla dirigenza bianconera di allora bastava la sudditanza sulla classe dirigenziale della FGCI e su quella arbitrale; hanno fatto finta di cambiare tutto dopo il 2006, ma qualche persona giusta al posto giusto e zacchete! Il gioco è fatto.
A tal proposito vi invito a recuperare un pezzo scritto da me il cui titolo era: “Zitti, zitti, piano, piano, per non fare troppo baccano”. Penso lo troverete abbastanza interessante. So già che verremo tempestati di insulti e di proteste di pseudotifosi bianconeri, in questi anni ci abbiamo fatto il callo; come so già che obietteranno che anche l’Inter è stata favorita in questo inizio di campionato. In effetti non è che ci stia andando male, bisogna essere onesti e riconoscerlo; ma paragonare la portata di quello che è successo in alcune partite giocate dalla nostra squadra a quello che è successo in molte delle partite giocate dai bianconeri, è la solita opera di prostituzione intellettuale che i media hanno sapientemente messo in campo a una settimana da Juve-Inter.
Il gol regolarissimo annullato a Bergessio |
La situazione di offside sul gol di Vidal |
Questo perché è piuttosto evidente che la Federazione non voglia andare in rotta di collisione con la squadra più tifata e più potente d’Italia che le ha intentato una causa di risarcimento per 420 Mln. di Euro circa; richiesta che si basa su tesi assurde e che non potranno mai essere prese in considerazione da un organo giudicante serio, ma che tuttavia non è improbabile che la suddetta Federazione abbia deciso di disinnescare agevolando, se così possiamo dire, la conquista da parte della compagine del “Giovin Signore” di quei due scudetti dei quali si sentono derubati. In quest’ottica risulta possibile l’incredibile gol non concesso l'anno scorso a Muntari nello scontro diretto, con pallone entrato in porta di un metro abbondante; e in quest’ottica si sta anche inserendo quest’inizio di campionato, con episodi a favore della Juventus di una gravità assolutamente sconcertante. Perché è della gravità degli episodi che si sta discutendo, al di là che anche altre squadre possano averne avuti a favore, tra le quali anche l'Inter; oltre alla gravità, anche il contesto nel quale sono maturati, con l’ arbitro di porta quasi sempre decisivo e in addirittura tre occasioni proprio lo stesso arbitro: il “Signor” Rizzoli!
Nella mezza farsa della Finale di Supercoppa giocatasi a Pechino fra Juve e Napoli, è intervenuto personalmente per far sì che il primo arbitro assegnasse un rigore molto dubbio per intervento di Fernandez su Vucinic, quando sembrava proprio che il fallo fosse stato invece commesso dal secondo su primo. A Udine, dopo nemmeno dieci minuti di gara, è intervenuto a favore di un’espulsione del portiere dell’Udinese, reo di esservi visto franare addosso "quell'omone" di Giovinco, con annesso relativo calcio di rigore assegnato ai bianconeri, quelli "giusti" ovviamente. Di Domenica scorsa già abbiamo detto. Agata Christie soleva dire che tre indizi fanno una prova: qui ce ne sono tre che coinvolgono lo stesso arbitro e tutte e tre le volte nel ruolo di arbitro di porta, ruolo peraltro piuttosto “stretto” per un arbitro internazionale come lui, ma che il designatore è già riuscito ad affidargli per ben tre volte in dieci gare ufficiali giocate dalla Juventus.
Non vi sembra un pò strano? Trattandosi poi di un arbitro internazionale, anche da quel ruolo apparentemente secondario riesce ad influenzare i suoi colleghi primi arbitri, inducendoli a decisioni clamorosamente sbagliate. In una Federazione seria uno così lo metterebbero al massimo dietro una scrivania e invece lui è addirittura internazionale. Polemiche inutili e pretestuose? Piagnistei da perdenti? Paura di perdere la partita di sabato vedendola trasformata nell’ennesimo "agguato"? Giudicate voi, ma vi ricordo che si rispondeva nello stesso modo alle nostre rimostranze durante il famigerato decennio Moggi. Intanto ci godiamo un pochino la nostra squadra che cresce e che comincia a fari i primi piccoli passi verso il vero obiettivo di questa stagione.Tranquilli amici juventini non è lo scudetto: quello è già stato assegnato a voi.
Alex
Ciao a tutti, specialmente a Sergio; ho provato due o tre volte a chiamarti, ma non ti ho "beccato" mai: ci riproverò. Ancora nessuna offesa? Strano...Mah, faccio un pò fatica a parlare di caso, anche se mi piacerebbe molto. Il problema è che su tutto questo si va ad innestare il silenzio della FIGC, che pure sbeffeggiata e ridicolizzata nella sua autorità dalla dirigenza della Juve, continua a dire che "con loro non ci sono problemi ed è tutto a posto, anche se ci sono visioni un pò diverse". Un pò diverse? Cazzo! Quelli continuano in ogni luogo e in ogni occasione ad ostentare 30 scudetti, quando proprio la suddetta Federazione gliene ha revocati due...mica glieli ha revocati l'Inter! Poi questa decisione prima dell'Inter e poi del Milan di smobilitare e di ricominciare con squadre più proiettate verso il futuro, quasi avessero intuito che per qualche anno il vento avrebbe girato da un'altra parte....Va bene che c'è la crisi, però....Sto esagerando? Forse, ma a più di qualcosa non torna; magari mi sbaglio, non lo so. Non ci resta che concentrarci sull'Inter con la speranza, o l'illusione forse, di potere assistere a un campionato più regolare. Ultima cosa: i sei arbitri sono la minchiata più mostruosa che sono un parruccone assetato e tronfio di potere poteva inventare. Non solo non servono a nulla, ma creano anche confusione di ruoli dove già ce ne era abbastanza.
RispondiEliminaTelecamere ed istant repay per fuorigioco e gol fantasma (ci vogliono 30 secondi), tempo effettivo e un time out a testa a disposizione di ogni squadra per ricontrollare un'azione particolarmente dubbia o controversa. Chi vi dice che il calcio è romantico e bello così anche perchè contempla l'errore umano vi prende per il culo, anche perchè l'errore umano ci sarebbe comunque e non potrebbe esse cancellato del tutto. Ma queste regole potrebbe imporle sono una persona innamorata del calcio, non di se stessa, e che come unico scopo avesse il bene di questo sport, non il prestigio della propria persona.
Direi che c'è davvero poco da dire, le immagini parlano chiaro...io spero solo che si sia trattato davvero di un caso, se così non è vedremo più avanti. Noi, per ora, continuiamo perr la nostra strada, sabato sera sarà già un test importantissimo, sia per noi che per gli arbitri
RispondiEliminaRagazzi Tagliavento arbitrerà il derby d'Italia...mi spiego? Non vedo più il mio commento ? va beh! Allex sono d'accordo, si respira un clima vecchio e stantio, ci risiamo! (devo chiamarti...cacchio!!!) ciaoooo
RispondiEliminaDomenica personalmente ho spento la televisione al 25', ho avuto improvvisamente un senso di schifo e di consapevolezza di cosa stava accadendo che ha reso inutile e banale la visione di un film già visto. La cosa più assurda sapete qual è? CHE ESULTANO!
RispondiEliminaDanno dei rosiconi a destra e a manca, parlano di imbattibilità, quando la loro imbattibilità è finita il 26 febbraio col gol di Muntari, che ovviamente però a loro dire non ha avuto un peso sul campionato..pur perdendo a San Siro, LO AVREBBERO VINTO LO STESSO! :D
Vien da dire "si ricomincia da capo"; un'altra volta ad annaspare nella melma dei farabutti per sopravvivere e raccogliere almeno una briciola di tutto ciò che invece potrebbe essere. la sensazione è questa e presto sarà palesemente così...senza alcun dubbio per le menti "libere" Caro Alex (devo chiamarti cacchio!!!) ai ragione...ci risiamo vero? a presto
RispondiEliminaVisto? Nel post si parla di soggetti capaci di equiparare le telefonate di Moggi a quelle di Facchetti e, ancora peggio di equiparare le due persone: e subito su Sky quello che è ritenuto un giornalista "di punta" come Sconcerti è stato subito pronto a non smentirci, senza un cane che lo invitasse a vergonarsi pubblicamente di quello che stava dicendo. Putroppo è così. E poi, cambiando argomento ma sempre a proposito di vergogna: "GASPERINI...e mò basta! Mò c'hai proprio rotto er cazzo!"
RispondiElimina