mercoledì 8 maggio 2013

I pazzi son di due tipi...

Giulip Andreotti, deceduto lunedì
<<I pazzi son di due tipi: quelli che si credono Napoleone e quelli che credono di poter risanare le Ferrovie dello Stato>> Giulio Andreotti

Lo so, iniziare un articolo in un blog nerazzurro con una citazione di Giulio Andreotti stona un pò, e so anche che molti di voi, cari amici, storceranno il naso nel leggere una sua frase, a mo' di ultimo saluto, poichè Andreotti ha molti lati oscuri nella sua vita, politica e non, ed ha diviso e continua a farlo, anche ora dall'aldilà. Però vorrei subito precisare che qui, di Andreotti uomo e politico poco interessa ed ho semplicemente colto la palla della sua morte (che brutta immagine, perdonatemi) al balzo. Rileggendo, difatti, nei vari quotidiani di questi giorni le oramai celebri sue frasi, mi sono imbattuto in questa ironica affermazione e mi si è accesa una lampadina. Oggi, i pazzi, si distinguono in due tipi: quelli che si credono Napoleone e quelli che pensano ancora che l'Inter abbia qualcosa da dare a questa maledetta stagione calcistica 2012/2013.
Siccome a noi interisti ci hanno affibbiato una quantità di aggettivi enormi, non sempre simpatici, quello della pazzia non ci ha particolarmente infastidito, anzi, l'abbiamo preso come un complimento valutandolo nell'unica accezione positiva che può avere: una pazzia artistica, una pazzia illuminante, divertente, esuberante. Insomma, una piccola e sana follia, che ci porta alla disfatte più clamorose ma anche alle vittorie più inattese ed inaspettate. Personalmente, come ho già avuto modo di affermare, non disdegnerei una Inter meno pazza e più razionale, ma so anche che dalla vita non si può avere tutto. Come disse il buon Severgnini "ci siamo scelti un amore difficile, ma questo è il bello". Nonostante ciò, la sana follia che nutre il sacro fuoco della passione interista non ha poteri magici e non penso porti alcun tifoso, oggi, a credere che le ultime tre partite che ci dividono dall'agognata fine di questa maledetta stagione possano regalare una ultima ed inattesa soddisfazione. E se anche esistesse qualcuno così pazzo non da credersi Napoleone, ma da pensare realmente che contro Lazio, Genoa ed Udinese la nostra squadra possa tirare fuori il coniglio dal cilindro, beh, si metta l'anima in pace: non accadrà.

Non accadrà, sarà soltanto una lenta agonia che però, fortunatamente, sta oramai giungendo al termine. E non accadrà principalmente per un motivo, ovvero che gli stessi giocatori non vedono l'ora di salutare tutti e chiudure un capitolo che, nella loro carriera, non ricorderanno certamente con gioia. Si è partiti con addii necessari ma dolorosi, si è passati a costanti arbitraggi discutibili, oltre venti giornate (ben oltre) senza rigori a favore, infortuni che neanche se avessimo giocato in trincea piuttosto che a San Siro. Mancava soltanto l'invasione delle cavallette ad Appiano ed eravamo a posto. Niente, quest'anno è andata così, la nuvoletta di Fantozzi s'è affezionata a noi e ha deciso di accompagnarci, ahinoi, per tutto l'anno. A ciò, chiaramente, ci devi aggiungere anche una buona ed elevata dose di colpa nostra e nient'altro che nostra, un allenatore inesperto ed una dirigenza leggermente allo sbando. Shakera il tutto e salta fuori la stagione 2012/2013 nerazzurro: una merda, se mi passate l'eufemismo. Proprio oggi, incontrando una mia amica in Università, mi sono impressionato del fatto che fosse di fretta perchè doveva andare allo stadio a vedere l'Inter. Cioè, c'è ancora gente che ha la voglia e la forza di andare a supportare i ragazzi. Mi sono commosso. Ma soprattutto mi sono reso conto che una stagione del genere ha l'incredibile forza di spegnere anche l'animo più caldo del tifoso più appassionato. Lo dico sinceramente: io, spendere anche solo 25 € per andare ad assistere all'ennesima partita di fine stagione senza senso, non ne ho voglia.
Lo so, lo so. Ora direte che sono il tipico tifosotto borghese, quello che nel carro dei vincitori c'è sempre mentre nel carro degli sconfitti non c'è mai (vero cara la mia Giulia? Si scherza eh, tifa anche per noi stasera!). Ma non è così, altrimenti non sarei qui a scrivere e non sarei andato allo stadio negli anni di Cuper o i primi di Mancini. Semplicemente ho di meglio da fare. Stimo, rispetto ed ammiro i trentamila circa fissi che continuano, imperterriti, a provare a riempire San Siro ogni partita e so che la maggior parte di loro non sono pazzi, non credono che questa stagione abbia ancora qualcosa da dare, non credono nè nell'Europa League nè nelle fugaci soddisfazioni di primavera, soltanto credono, intensamente credono in quei due colori che dipingono le nostre maglie e soprattutto i nostri cuori. Principalmente per questo li stimo. Però l'altra follia, quella sana che nutre la passione dentro me, dopo una stagione così s'è affievolita, colpita da secchiate d'acqua continua che non l'hanno spenta, ma l'hanno resa un flebile lumicino che non spera in nient'altro che in un pò di riposo ed in un'asse di legno in più che l'aiuti a riardere forte e luminosa come un tempo. Passerà, chiaro che passerà, ma fa un pizzico male perchè ci si rende conto che così non è giusto, ma che ci volete fare, mica sempre nella vita si fanno o ci accadono cose giuste. Un giorno tornerò ad essere un pazzo interista, lo so di sicuro, ma per ora sono soltanto un interista stanco. Di certo non mi credo Napoleone e questa è già una grande certezza oggi come oggi.

Andrea

26 commenti:

  1. Dire basta! è ormai insufficiente. Si attende rivoluzione totale. della serie io farei così:
    1 Portieri:Bardi, Castellazzi, Di Gennaro.
    2 Difensori:Samuel, Ranocchia, Caldirola, Andreolli, Biraghi, Mbaye, Juan Jesus, Brucic, Nagatomo, Doherty
    3 Centrocampisti:Zanetti, Kovacic, Obi, Lestienne, Curci, Bonaventura, Vesovic, Cambiasso, Fyvie, Svensson,Clasie.
    4 Attaccanti:Palacio, Livaja, Longo, Bellomo, Icardi.
    5 Allenatore : Zenga
    6 Allenatore in seconda : Baresi
    7 Team Manager : Materazzi
    8 Direttore Area Tecnica : Corvino
    9 Direttore Sportivo : Oriali
    10 Direttore Generale : Leonardi

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    1. Perdonami Nico, ma una rosa del genere è da 10imo posto, a mio modestissimo parere.

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    2. Non tutti i giovani sono pronti per la A...e sinceramente quelli che hai messo tu sarebbero pronti solo per le piccole...Leonardi non è da Inter e l'attacco è davvero debole..Quoto Antonio

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  2. Proprio oggi leggendo la gazzetta pensavo che il sig Fergusson è stato preso dallo united senza che fosse un top allenatore, che per i primi 4 anni non ha vinto niente, e che per vincere lo scudetto ci ha messo 6 anni. poi in 25 anni non ha mai mai stravolto lo schema di gioco base fondato sul 442 più o meno di spinta. ,lo united ha vinto vinto vinto, e non sempre aveva campioni in ogni ruolo! la vera forza l'ha data la continuità tecnica, che non va vista solo nella conferma dell'allenatore ma nel fatto che l'allenatore è sempre stato fedele alla linea di utilizzare 16/18 giocatori a stagione! non di più. Moratti, che ha sempre apprezzatto il calcio inglese non può prendere esempio? quindi io riconfermerei Stramaccioni ma con alcuni paletti da definire insieme subito con al primo posto lo schema di gioco (quando si riparte dall'abc bisogna ripartire dal 442 con terzini bloccati, ali vecchio stampo, attaccante torre). Se stramaccioni, utilizzando un modulo fisso, senza la sfiga degli infortuni a valanga, riesce a definire UN 11 TITOLARE, si può ripartire. Certo è che la società deve, dimunire l'età media e fare ciò che realmente serve.......... costruire uno stadio.

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    1. Se hai una società alle spalle puoi anche stare del tempo senza vincere, costruendo e basta. Ma a me pare che al di là di una società da reparto psichiatrico, neanche il tecnico in questo anno e mezzo di gestione ha costruito nulla..perplessità che esposi in un pezzo del mese scorso e che mi linko per comodità qui: http://intercafeblog.blogspot.it/2013/03/stramas-way-un-anno-di-inter.html.

      Non sono totalmente contro la sua riconferma, ma il fardello di 20 sconfitte in stagione di cui la maggior parte maturate IN QUESTA SERIE A è pesante, pesantissimo.

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    2. Se Stramaccioni avesse giocato sempre 4-3-3, facendo assorbire ai giocatori perfettamente questo schema, mettendo ogni calciatore nel suo ruolo, e non avendone schierando i giovani di ruolo invece di stravolgere la posizione di professionisti già mediocri, allora nessuno lo avrebbe messo in discussione e probabilmente avremmo più punti in classifica!

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  3. ...... accetto l'idea, e quindi stramaccioni vari il più classico dei 442 : Bardi - Andreolli Caldirola JuanJesus Brucic - Curci Obi Kovacic Bonaventura - Longo Palacio. Lavori sulle motivazioni! sulla preparazione! recuperi un po' lo spirito di gente come bersellini e, anche grazie al dover giocare una volta a settimana, il prossimo anno possiamo entrare nelle prime 5 e nel contempo ripianare il bilancio. L'anno dopo progetteremo un altro passo avanti.

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    1. Bene gli altri punti, ma la formazione e il modulo anche no!!

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    2. Bardi vrsaljko dedè juan jesus nagatomo; guarin kovacic duncan; longo icardi palacio de gennaro biraghi caldirola pasa m'baye andreolli campagnaro zanetti laxalt obi cerci botta bellomo 4-3-3 allenatore zeman.
      Non mi importa del nome dei giocatori, se alla fine questi rendono.

      Se si deve ricostruire zeman è il nome giusto secondo me. Senza mettergli pressioni di vincere subito e tagliando i senatori che a Roma son stati il suo problema. Quindi via Milito, Cassano, Cambiasso et simili e Ranocchia, Handanovic e Alvarez per fare un minimo di cassa che il bilancio piange

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    3. Non capisco il motivo di questo vostro ridimensionamento intellettuale!! Io sinceramente non sarei soddisfatto dalle squadre che state proponendo...penso che sia dovere della società cercare di acquistare due o tre top player già affermati e in difficoltà coi loro club e due giovani veramente bravi, alla Kovacic. Se il sogno è avere una squadra ancora più scarsa di quella di quest'anno allora stiamo messi malissimo. Capisco la necessità si svecchiare, ma anche un Sanchez o, per non volare troppo in alto, menez, svecchiano la rosa e sono certamente meglio di un Longo fuori ruolo e titolare sulla fascia dopo un'infortunio serio. Non si può sbagliare, e dovrà essere fatto un gran mercato e non troppo esoso, ma i ridimensionamenti non sono tra le possibilità!!Poi le opinioni sono opinioni e vanno rispettate!

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  4. mi ricordo che io parlai di rivoluzione totale il giorno dopo madrid, ma qualcuno...che commenta in questo blog...mi disse che bisognava dare continuità!
    non ha avuto senso confermare i triplettati al momento del loro apice di valore di mercato e svenderli tutti in 2 anni...Purtroppo la maggioranza dei tifosi non vuole progetti ma vittorie oggi come oggi. A parole si dice sempre "puntiamo sui giovani", ma se il giovane buca 2 partite a fila, la curva, viziata da 20 anni di presidenza Moratti, chiederà di pèrendere fenomeni già fatti e finiti, pagandoli milioni e milioni e dimostrando scarsa aderenza alla realtà

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    1. Fiorino, quando parliamo di rivoluzione totale post-Triplete non dobbiamo dimenticare lo stato emotivo in cui ci si trovava dopo aver raggiunto quei risultati con una squadra stellare. Chi smantella una corazzata dopo che ha vinto tutto? Nessuno. Sul fatto che il rinnovamento sarebbe dovuto partire in modo più razionale e serio sono più che d'accordo, ma immagina i feedback della critica se in un colpo vendevano Milito, Sneijder, Eto'o, Maicon..già per la cessione del solo Eto'o ricordo bene cosa successe, e credo ricordi anche tu..

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    2. che il problema fosse il bilancio lo si sapeva già dal 2010. A che pro svendere in 3 anni quando con mou e mancio al real e city avresti piazzato i tuoi giocatori a botte di 30 milioni l' uno con anche alcune contropartite valide? Non è che il buco nel bilancio si è creato successivamente o che non si sapesse del fpf, soprattutto con Paolillo che faceva da braccio destro di Platini sulla questione.
      Moratti a Giugno 2010 aveva un credito incredibile con i tifosi. Avrebbe dovuto usarlo meglio. Non è che adesso, dopo che aveva confermato, rinnovato ad alcuni e poi svenduto quella squadra, moratti non sia criticato. Ma uno deve fare quel che è giusto per il bene della società, fregandosene delle pressioni della piazza.
      Io la maggioranza delle 12 domande le ho trovate stupide. E di certo non si può far orientare la squadra dalle pretese della nord.
      se la rivoluzione non è stata fatta nel 2010 per paura delle contestazioni della curva, allora è la curva che ha fatto il male dell' inter

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  5. ma dopo una stagione così con un progetto chiaro i tifosi (almeno la maggior parte) saprebbero aspettare. per me è molto meglio andare a vedere una partita dove osservare quante volte Biraghi si fa saltare da un avversario e quante volte lo ferma e riparte anzichè vedere Pereira, del quale conosco il prezzo pagato per il cartellino, pascolare su e giù per il campo. Riprendo lo spunto sullo United. La loro formazione negli anni magici era formata da gente come Irwin Sharpe Keane Pallister Butt May McClair Solskjae Scholes, non tutti per forza devono essere campioni del calibro di Cantona Giggs & C. Certo è che farei più attenzione ad analizzare il carattere di chi vado a comprare. Gente come Keane, che se non avesse sfondato avrebbe sicuramente passato le sue giornate nei pub dello yorkshire, forse non ha i piedi buoni, ma in campo, in difesa o a centrocampo, in centro o laterale, si è sempre fatto sentire dagli avversari

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    1. ma io sono d' accordissimo...ma hai presente la curva nord? Ma poi è chiaro che negli anni abbiamo investito comprando moltissimo a livello primavera, e i risultati in questi anni stanno dando ragione alla dirigenza. Certo un balotelli non salta fuori sempre....ma pasquale, destro, bonucci, martins...sono tutti buoni giocatori che hanno fatto o stanno facendo una bella carriera. Ma se conosco la curva non aspetteranno che i vari pasa duncan longo livaja tassi bessa....etc...siano pronti. Gli daranno tempo 3 partite e poi chiederanno di spendere sul mercato, che sembra sia l' unica soluzione ai problemi dell' inter per loro. Io poi sono convinto, che se si punta su giovani, che non possono dare chiaramente sicurezza, l' allenatore deve essere una certezza, e stramaccioni, che a me non dispiace, in questo momento non lo è. Non è l' inter la panchina giusta per fare gavetta.
      E personalmente starei attento ad assegnare i ruoli in dirigenza sulla spinta popolare, perchè in genere la piazza premia la simpatia più che la competenza. Oriali ha fatto tanti danni e Materazzi è un' incognita

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    2. Ciao a tutti. Fiorino, purtroppo sbagli. La Curva Nord, come ha dimostrato ieri sera, critica, dice la sua, ma supporta SEMPRE. Le proteste verso la società e la sqaudra non superano mai un determinato confine. A fischiare ed a riempire di insulti al primo passaggio sbagliato, piuttosto, è il primo anello rosso, quello "dei signori", che magari sono bravissime persone (non lo metto in dubbio) ma che vogliono vedere ripagato il loro investimento pesante per un abbonamento lì soltanto con vittorie ed imprese. Facci caso, quando esce un giocatore e viene pesantemente fischiato è sempre li che guarda, al primo anello rosso. La Curva può avere tanti difetti, non di certo quello di criticare al primo errore. Ti assicuro che in Curva, genete come Recoba, ancora oggi da molti è idolatrato, mentre dalla maggior parte della tifoserie è visto come un fallito. La Curva vuole soltanto una squadra che rappresenti con orgoglio i colori che indossa, cosa che non sta accadendo per evidenti mancanze della società.
      Detto ciò, l'aspetto tattico, mi pare evidente: le lacune sono state troppe. Se si vuole continuare con Stramaccioni ok, ma si punti sui giocatori che vuole lui. La squadra che ha disegnato Nico, sinceranmente, credo che sia impensabile. Ok puntare sui giovani, ma devono anche essere di un certo livello i giovani.

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    3. guarda...adesso mi sono trasferito all' estero, ma a sansiro sono stato abbonato 13 anni al primo verde, sotto la nord. Ti giuro, contestavano e fischiavano. La curva vuole soltanto una squadra che rappresenti l' orgoglio interista? non credo che ci sia nessun tifoso a prescindere dal settore che non lo voglia.
      Ieri la contestazione è stata civile, ma a che pro farla se è palese che siamo decimati negli uomini? Zanetti non è un orgoglio interista? però è rotto. Milito non lo è? però è rotto. E sono rotti Cassano, Palacio, Stankovic, Samuel, Obi, Ranocchia, Nagatomo, Jonathan...Colpa della società che non si è premunita facendo una rosa di 30 campioni? Quindi se si contesta non è una questione di orgoglio interista, ma perchè mancano i risultati. Perchè se con la squadra al completo, quella con la quale abbiam battuto i gobbi, fossimo (ed era possibile in fin dei conti al netto degli errori arbitrali) a giocarcela con fiorentina e milan, la contestazione non ci sarebbe stata. Ma è arrivata lo stesso perchè mancano i risultati. Perchè non è arrivata a Gennaio quando ancora eravamo li li per la Champions, ma è arrivata a Maggio quando siamo fuori da tutto. Ma l' orgoglio interista è un' altra cosa. Non si misura con la classifica.
      Ma non siamo fuori da tutto perchè i nostri sono scarsi o altro (per quanto la squadra anche al top era palesemente incompleta), ma perchè sono rotti. Quindi trovo le 12 domande in primo luogo fuori luogo e in secondo abbastanza qualunquistiche.
      Zanetti è un orgoglio interista sia che si vinca o che si perda. Già Cambiasso ha avuto problemi l' anno scorso con i tifosi perchè non aveva lo stesso rendimento del 2010. Ma non è che smette di essere orgoglioso di essere interista a seconda del rendimento. La verità che si contesta perchè rocchi non ha lo stesso rendimento di milito e in panchina ancora c'è chi pensa si possano tenere i vari crespo e cruz.
      Si usa Rocchi per attaccare Branca. Ma rocchi era un uomo d' esperienza, che veniva a fare panchina senza problemi, che avrebbe dato il cambio in campionato a milito e palacio ogni tanto, e che a giugno sarebbe stato tagliato. E tra l' altro sta facendo una stagione se non migliore almeno uguale a quella del tanto lodato livaja, che all' inter sulla carta non avrebbe giocato e che è stato mandato in comproprietà per provare a valorizzarlo.
      Ho sentito critiche a Branca su coutinho (che a me non dispiaceva). Scordando che è stato branca a prenderlo a poco, che è stato da noi 3 anni, che ha cambiato 5 allenatori senza mai giocare con nessuno dei 5, e che è stato rivenduto a più del doppio di quello che è stato pagato.

      Branca ha fatto moltissimi errori di valutazione, soprattutto sugli allenatori più che sui giocatori (difficile prendere giocatori buoni continuando a fare tagli su tagli) e nella gestione di alcune situazioni (su tutte quella di sneijder), ed è giusto che paghi andandosene.

      Ma la nord è ancora li a chiedere di Oriali. Che da responsabile del mercato ha fatto danni incalcolabili dai quali ci siamo ripresi dopo anni e che nella costruzione dell' inter del mancio e di mou si è preso meriti non suoi, almeno a sentire ibra che nella sua biografia dice che è stato branca a portarlo all' inter. Come anche Cambiasso, Maicon e Julio Cesar. Non era mou che ha detto che voleva deco e carvalho e che branca gli ha proposto di prendere sneijder e lucio?
      Non si contesta per una questione di orgoglio neroazzurro, ma di mancanza di risultati.

      I giovani li puoi mettere in squadra se la squadra gira. A quel punto se entrano nei meccanismi, rendono e si valorizzano. Non puoi sperare che una formazione di 20enni ti rialzi le sorti della squadra a meno che non si imbrocchi una generazione di fenomeni stile ajax di van gaal. Ma in genere in 20enni validi te li fan pagare come giocatori fatti e finiti, vedi kovacic.

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    4. Aspetta, ma tu pensi che la Kop di Liverpool quest'anno non abbia contestato Rodgers e la squadra? Per favore su! La Norda chiaro che contesta! Lo DEVE fare! Se poi a te piace avere una società INTER che ha gestito in questo modo le ultime tre stagioni no problem....ma le domande poste sono un emblema, un simbolo, un modo di fare capire che non c'è voglia di fare casino, ma voglia di chiedere un rinnovamento, di spronare Moratti a fare di più. Pensi che la Nord, con quelle domande volesse indirizzare le scelte di Moratti? Cazzate, voleva solo fare capire a tutti che il tifo c'è, che è pronto a dare un mano, ma ha bisogno anch'esso di essere preso in considerazione. Poi chiaro, stiamo parlando di calcio, non di finanza, ci sarà sempre il tifoso ignorante e deficiente, come quello razionale e freddo nel ragionamento.
      Branca potrei anche essere d'accordo con te, ma poi ho letto quel che dici su Rocchi e detto francamente non posso condividere. Rocchi? All'INter? Rocchi era quarta riserva alla Lazio, con davanti, al di là di Klose, KOZAK e FLOCCARI. Come si poteva pensare che potesse fare comodo a noi? Forse un senso avrebbe potuto averlo se avessimo tenuto anche Livaja, non perchè questo è fortissimo, ma perchè è un ragazzo NOSTRO, giovane e che quando è entrato in campo in EL ha fatto bene. No, invece diamo via lui, teniamo Rocchi e, per oggettiva sfiga siamo nella merda. Oriali non era l'uomo di mercato, ma l'uomo che collegava staff tecnico e suqadra a dirigenza. Scommetti che ci fosse stato lui non avremmo cacciato via a calci in culo 5 allenatori? Con lui Moratti ha avuto tre allenatori in oltre dieci anni, Cuper, Mancini e Mou. Tutti con Oriali li. Casualità? Ok, ma allora è casualità anche il colpo azzeccato da Barnca se la metti così.
      Mi sa che qui si sta uscendo dai binari logici del discorso. Ho letto in tuo commento più su che, a tuo parere, la Curva "vuole il male dell'Inter". Dici che è così dicendo che hai avuto per 13 anni l'abbonamento (io l'ho avuto sia in Curva che in tribuna arancio). Ora, detto gfrancamente, in tutto questo che c'entra la Curva? La Curva paga il biglietto e nei li9miti del rispetto e della non violenza, ha il diritto di dire, fare, contestare, fischiare ed applaudire chi vuole. Se fosse come dici tu mercoledì sera i giocatori non sarebbero usciti dal campo tra gli applausi della Nord. Smettiamola, da interisti, da farci le guerre interne da sole. Il vero problema, qui, è una società che deve cercare di cambiare pagina e di farlo con intelligenza, senza tante storie. Vai tranquillo che nel farlo non seguiranno gli umori tifosistici, non l'hanno mai fatto (giustamente).

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  6. bè che dire,era da tempo che questa squadra andava rifondata,a cominciare dai dirigenti,francamente penosi,le grosse società partono proprio da li per il loro futuro,poi sicuramente puntare su giovani talenti accompagnati da esperti"vecchietti"per l'allenatore o si cambia radicalmente,ma a questo punto andava fatto moolto prima,o si da fiducia nella crescita di Stramaccioni che fra errori e sfiga più di cosi non poteva certo fare,del resto fin quando ha avuto un organico dignitoso qualcosa di buono lo ha fatto vedere.
    Una cosa è certa il prossimo anno senza coppe è l'anno ideale per partire,juve docet...e se questo non bastasse credo che sia giunto il momento per li magico Moratti di passare la mano,soprattutto per non sciupare le stupende cose fatte in tanti anni e che credo ogni tifoso ricorderà sempre con gratitudine.

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  7. In primis complimenti per l'articolo! Per il resto credo che si stia esagerando nell'idea di rivoluzione. Per quanto riguarda la rosa bisogna eliminare i 7-8 elementi mediocri, non da Inter e effettuare 5 ottimi acquisti, possibilmente giovani e sarebbe un gran passo in avanti. La preparazione sarà fondamentale, anzi le preparazioni perchè sono sempre più convinto che le preparazioni post-natalizie siano fondamentali nel calcio moderno!

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  8. Rocchi Mudingai Pereira Alvarez Gargano Carrizzo Jonathan Kuzmanovic Schelotto chi li ha comprati? chi li ha fatti giocarew? chi li ha considerati da Inter? e stankovic chi lo ha considerato ancora un giocatore? chi ha rinnovato a Chivu? chi non ha pensato che Samuel ti gioca metà delle partite? chi facendo tutto ciò e vendendo Ibra Balotelli Snejder Eto Motta Santon Maicon JCesar Pazzini Destro & C riesce ad avere ancora un bilancio con 90 mil di rosso? e dopo tutto questo c'è chi pensa che i vari Cerci e Bonvanetura non andrebbero bene? ripeto che tutto dipende per prima cosa dal campo, inteso come organizzazione, allenamento e motivazione.

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    1. Cerci e Bonaventura per me non sono da Inter...e a meno prezzo compri esterni migliori come Marin del Chelsea o Menez, se vuoi una soluzione giovane e low cost! SE DEVE ARRIVARE GENTE NON DA INTER è MEGLIO RECLUTARE I MIGLIORI GIOVANI DEL SETTORE GIOVANILE IN GIRO E FARLI GIOCARE E NON COMPRARE GIOCATORI MEDIOCRI..

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    2. Io Cerci lo prenderei sinceramente....Bonaventura lasciamolo a Bg dai, anche se a me piace come giocatore :)

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  9. manco a farlo apposta questa mattina apri la gazzetta e..................... galliani è su cerci! ci sarà pur un motivo. Che Bonaventura non sia all'altezza di Menez? comunque non è un concetto di nomi che poi possono più o meno piacere ma per prima cosa va definito un sistema di gioco. Se dietro giochi a 3 o 4 le cose cambiano di molto, se giochi con il giocatore dietro le punte anche. Come detto io ripartirei dal più classico dei classici 442 all'Inglese. dopo vado a decidere i calciatori. che poi trovare gente migliore di mudingai e jonhatan e rocchi non ci vuole più di tanto

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    1. Non siamo adatti al 442 avendo in rosa per lo più mezzali come Kovacic e Guarin e pochi centrocampisti da piazzare davanti alla difesa! Per me Menez è meglio di Bonaventura e Cerci è molto discontinuo...poi là abbiamo già Palacio Botta e probabilmente Alvarez..

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    2. Tu descrivi una situazione attuale ma Guarin non ci sarà perchè con lui faremo cassa e se cerci è discontinuo guarin è peggio. Botta è una incognita e non ci serve, alvarez non ci sarà più. quindi tutto può essere deciso a partire dal 442 che darà la possibilità ai giovani di crescere con meno incognite. Per Menez si può discutere ma se uno pensa che la società che deve essere costruita deve restare in piedi anche economicamente e in prospettiva, portare dentro un giocatore non campione che guadagna già 3 mil netti è una assurdità

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