venerdì 24 maggio 2013

Mazzarri all'Inter. Perché una settimana per ciò che già sapevamo?

Il comunicato ufficiale apparso sul sito dell'Inter
Ed alla fine è arrivata. L'ufficialità è giunta proprio pochi istanti fa rispetto al momento in cui scrivo questo articolo: Mazzarri è il nuovo allenatore dell'Inter. Dopo una settimana di dribbling da parte di tutti (a proposito, li avesse fatti Alvarez 'sti dribbling sul campo da gioco....) i dirigenti nerazzurri, alla fine è arrivata la notizia che chiunque già sapeva ma nessuno voleva dire. Stramaccioni se na va dopo essersi trasformato, in poco più di un anno, da uomo più fortunato d'Italia ad eterno sogno nerazzurro incompiuto; da uomo di fiducia di Moratti ad ennesimo silurato d'eccellenza del nostro Presidente. C'est la vie direbbero in Francia, ma siamo in Italia e l'altalenante umore del numero uno di Corso Vittorio Emanuele a riguardo degli allenatori è, oramai, diventata abitudine dal giugno 2010 in poi.


L'ultima settimana però, detto francamente, mi è parsa una incomprensibile ed irritante pagliacciata. Riepiloghiamo: venerdì Stramaccioni aveva ricevuto l'ennesimo attestato di stima da parte di Moratti, l'ennesimo di una seconda parte di stagione ai limiti dell'imbarazzante, l'ennesimo di una serie di attestati che si sono ripetuti a cadenza settimanale negli ultimi mesi. Poi è arrivata l'indescrivibile partita con l'Udinese, l'ennesima (anche qua) figura barbina portata a casa, in casa, dai nostri e giusta chiusura ahinoi di una stagione che, al di là di pochi ed isolati acuti di buon calcio, è stata la rappresentazione perfetta di ciò che è diventata l'Inter: un ammasso informe di idee, progetti falliti, scommesse perse e tattiche manageriali e calcistiche ai limiti dello scriteriato. Da lì qualcosa si è rotto. Se ne sono accorti tutti, l'hanno capito tutti: Moratti non poteva più sopportare. Ecco perchè, già lunedì, tutti attendevano le parole del Presidente, tutti aspettavano il suo punto ad una stagione che andava soltanto definitivamente chiusa, messa in una scatola e gettata il più lontano possibile dalla memoria di tutti. Invece è iniziato un gioco irritante, soprattutto per noi tifosi, un tira e molla di indiscrezioni e voci che hanno contribuito, una volta di più, a mettere in luce tutte le debolezze di organigramma societario di cui soffre, cronicamente e da diverso tempo, la società nerazzurra. "Moratti parla oggi! No, non è vero, scherzavamo, parla domani. Però telefona a Strama. No, non chiama, a Strama non prende bene il cellulare. Lo incontra domani. Ah, no, domani deve vedere degli investitori del uzbekindocazzosta". Insomma, una cosa ai limiti del ridicolo visto che tutti sapevano che Strama era già con la valigia in mano per salutare Milano mentre Mazzarri era pronto ad essere accolto dalla città meneghina. Come i ragazzini che si fingono malati per saltare un'interrogazione, nell'Inter prima si ammala Moratti per non parlare con i giornalisti, poi si ammala Stramaccioni per non parlare con Moratti. Un'epidemia che, a quanto pare, è giunta stasera al suo termine.

Strama e Moratti: un rapporto di stima giunto a conclusione
Secondo ciò che i media hanno riferito negli ultimi giorni, Moratti sapeva benissimo che fare, voleva soltanto comunicarlo nel modo migliore ad un allenatore giovane ed a cui lui tiene molto. Insomma, voleva trovare il modo più indolore per compiere una scelta comunque dolorosa. Poi però, leggendo il sito della Gazzetta, scopri che, a quanto pare, la notizia ufficiale dell'esonero al tecnico romano l'ha data Branca. Branca? Ma mica Moratti voleva parlare direttamente a Stramaccioni? A quanto pare no, o più semplicemente non sapremo mai come sono realmente andate le cose. Dal mio umile e modestissimo pulpito vorrei condividere con voi la mia idea su come siano realmente andate le cose. Penso che Moratti abbia maturato l'idea di cacciare Strama già da un pò, più o meno dalla sconfitta col Palermo direi. Già allora ci furono i primi contatti con Mazzarri, più che altro per tastare il terreno e valutare se portare effettivamente a termine i colpi che l'Inter aveva pronti in canna, come Campagnaro, Andreolli e Icardi. Questi tre sono tre nomi che a Mazzarri piacciono e l'Inter ha così potuto procedere senza per forza dover sbugiardare pubblicamente il giovane tecnico romano. Da cosa deduco ciò? Da un paio di indizi e, lo ammetto, da tanta fantasia. Gli indizi sono principalmente due: in primis il fatto che Mazzarri, se davvero non avesse già avuto una squadra alle proprie spalle, sarebbe quasi certamente finito alla Roma, squadra che nelle ultime settimane ha fatto un pressing fortissimo sull'ex allenatore del Napoli; in secundis il fatto che se realmente Stramaccioni pensava ad un 4-3-3 per la prossima stagione, come più volte ha affermato, non si capivano molto alcune scelte di mercato, come appunto i tanti difensori centrali seguiti, i tanti mediani ed i pochi esterni difensivi. I nomi che circolavano erano e sono tuttora molto più adatti all'ipotetico 3-5-2 mazzarriano.

Partendo dunque da queste premesse, puramente personali, e mixandole al fatto che tutti sapevano già l'epilogo della storia nerazzurra di Strama, non riesco a capacitarmi del perchè Moratti abbia dovuto attendere quasi una settimana prima di decidersi. Ci tengo a sottolineare come, a mio parere, il Presidente abbia fatto la scelta giusta. Per quanto simpatico, purtroppo Stramaccioni ha inanellato una serie di errori difficilmente difendibili in questa stagione. certo, le sfighe di vario tipo (arbitrali e di infermeria) non lo hanno aiutato, ma anche con tutte le attenuanti possibili 16 sconfitte e 57 gol al passivo sono numeri che non si possono trascurare. Mi dispiace, ma penso realmente che la sua inesperienza non sia stata d'aiuto in una stagione che è girata così male. Mazzarri è la migliore opzione possibile sul mercato in questo momento ed un tecnico in grado di fare bene senza pretendere la luna. E', in definitiva, l'uomo giusto per questo momento difficile della storia nerazzurra, o quantomeno il migliore a disposizione. Mi preoccupa invece, una volta di più, l'incapacità dimostrata dalla società di gestire una situazione di pressione tecnica e mediatica alta. E per risolvere questo, purtroppo, non basta un Mazzarri qualsiasi.

Andrea

23 commenti:

  1. Mazzarri era dell'Inter già da tempo. Solo una manfrina la riconferma di Strama.Non ti chiedi come mai Campagnaro non rinnova col Napoli e va all'Inter, stessa cosa era successa nel passaggio dalla Samp al Napoli. Come mai l'Inter senza punte acquista Schelotto, pallino di Mazzarri? Senza contare i contatti con Lavezzi che vorrebbe tornare in Italia (è di oggi una dichiarazione d'amore del Pocho per Mazzarri).

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    1. Come ho scritto nel pezzo, d'accordo con te, anche se non penso che la decisione su Mazzarri sia giunta già a gennaio. Penso che i primi contatti ci siano stati più o meno dopo Palermo, quando Moratti si stancò definitivamente delle prestazioni dei nostri

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    2. Schelotto pallino di Mazzarri? Inizia male :D

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    3. E aggiungi il fatto che gli piaceva pure Pereira... :-)

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    4. Spero di no ragazzi, però il Napoli stava per chiudere Icardi a Gennaio, ed ora, a quanto si dice, è nostro...la progettualità è stata fatta con Strama o Mazzarri amici?

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  2. Tralasciando come è stata gestita la vicenda "esonero Stramaccioni", credo che Mazzarri possa essere una buona scelta (anche se personalmente non mi convince più di tanto). L'importante è che ci siano sostanziali cambiamenti anche in altri settori e che gli venga data una rosa adeguata. Altrimenti è tutto inutile.

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    1. Buona scelta, anche perchè l'unica possibile in questo momento..senza coppe, con una squadra qualitativamente non eccelsa, pensare che uno come Mazzarri ci abbia messo in cima alla sua wishlist è incredibile, perchè il rischio di farsi del male è altissimo.

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  3. Come dicevo nel commento all'articolo precedentente, a mio parere non possono essere passate in secondo piano certi segnali EVIDENTISSIMI emersi dopo Siena e Firenze. L'ho scritto, più volte: le ultime 4-5 partite non dovevano, e non potevano essere decisive per maturare una scelta sulla guida tecnica, era necessario basarsi su quanto successo prima senza perdere di vista altri fattori come il rapporto tra Strama con giocatori, staff medico, e via discorrendo.

    La conclusione, per me ovvia e sulla quale mi sono sbilanciato più volte negli ultimi commenti rilasciati, è che Stramaccioni non poteva restare, assolutamente. Chi si sta dilaniando per questo esonero, probabilmente non si è reso conto di quello che abbiamo vissuto negli ultimi 10 mesi, ed è rimasto talmente stregato dal personaggio Strama da aver perso qualsiasi obiettività nel giudicare una scelta, ripeto, ovvia e necessaria.

    La società Inter non può permettersi un tecnico del genere, perchè non solo non è capace di sostenerlo, ma facendo leva su una disponibilità figlia di un palmares nullo ed un'esperienza minima a certi livelli avrebbe finito ancora una volta con il rendergli la vita difficile fornendogli nuovamente elementi non funzionali alle sue idee. Uno navigato, con temperamento e soprattutto forte di risultati sempre dalla sua parte, può riuscire a mettere pezze là dove è chiaro che qualcosa non va per il verso giusto da un bel pò.

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    1. Verissimo Anto, tu lo dici già da tempo ed io mi sono accodato invece più recentemente. Il vero motivo che mi spingeva al dire "ma si, teniamoci Strama" era che non vedevo reali alternative che potessero dare, sulla nostra panchina, un cambio marcia effettivo. Poi s'è liberato Mazzarri e l'alternativa è nata. Strama ha avuto sicuramente sfortuna, ma anche una grande dose di inesperienza personale, che lo ha portato ad errori oggettivamente difficilmente scusabili in una sqaudra come l'Inter. Nel pezzo poi sottolineo, per l'ennesima volta, come la società abbia gestito DA CANI l'ennesima questione spinosa dell'anno. Ma so che sei d'accordo su questo :)

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    2. Guarda io una roba del genere a memoria non la ricordo..un allenatore esonerato, un nuovo tecnico già di fatto nominato al suo posto, e una settimana per rendere ufficiale la cosa mentre là fuori si versavano fiumi di inchiostro. Non ne ho capito il senso, le motivazioni lette in giro non mi hanno convinto neanche un pò..

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    3. Quoto in pieno...Perchè una settimana? non lo sapremo mai...comunque a me ha ricordato molto l'esonero del Mancio, che sembrava fosse riconfermato e poi c'era già Mou che progettava

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    4. Sì ma almeno Mancini in 20 minuti è stato esonerato, e soprattutto aveva il fardello delle dichiarazioni post-Liverpool appresso..con Strama si è visto per la prima volta (almeno che io ricordi) il VIRTUAL-ESONERO!

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  4. Ciao a tutti. L'ha evidenziato Andrea nel post e poi un pò tutti nei commenti: Strama era impresentabile per l'inizio di una nuova stagione, e quindi è stata fatta la scelta meno peggiore possibile in questo momento. Già perchè Mazzarri non mi piace come persona e non mi convince del tutto nemmeno come tecnico; ovviamenti spero di sbagliarmi e i miei migliori auguri a lui, di tutto cuore.
    Andrea evidenzia anche la pessima gestione della vicenda da parte della Società e qui ritorniamo "a bomba": se pensano di mettere tutto a posto solo col cambio di allenatore, fanno l'ennesima cagata che servirà a poco o a nulla. Ci vuole un punto zero e devono pagare tutti, Presidente compreso. Strama ha sbagliato, ma le sue responsabilità per quello che è accaduto non vanno oltre il 20%, diciamolo con franchezza;che poi fosse non rimproponibile dipende da molti altri fattori. O a Mazzari si mette a disposizione una rosa competitiva e adatta al suo modulo concedendogli il massimo della fiducia,o fra un anno saremo ancora qui a fare gli stessi discorsi.

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  5. La gestione del passaggio di consegne tra Stramaccioni e Mazzarri è semplicemente lo specchio di come la società gestisce ogni cosa. Vi ricordate il caso Snejider? vi ricordate l'intervista di branca che scatenò il putiferio? non sorprendiamoci. Per quanto riguarda Mazzarri non concordo con chi dice che è l'uomo giusto a priori. Mazzarri ha esperienza come tecnico ma funzionerà se all'interno di un progetto CHIARO per tutti presidente, società, mazzarri,staff,giocatori e anche noi tifosi. Per prima cosa non bisogna commettere l'errore di dare a mazzarri poteri che non deve avere. Avere una rosa il prossimo anno con gargano lavezzi zuniga campagnaro mi ricorda tanto un certo Lippi che fece comprare a Moratti cadaveri come jugovic e paulo sousa. Mazzarri a Napoli faceva l'allenatore, non pensi di venire qua a fare il manager all'inglese riempendo lo spogliatoio di seconde scelte di 28/30 anni. E si prepari perchè qui non c'è un certo Cavani che ti risolve il 70% delle partite e senza il quale non sarebbe stato chiamato all'Inter. Andrà bene? peggio di così è impossibile, senza coppe sarà agevolato e la società un mercato così schifoso non potrà ripeterlo. I lati positivi di Mazzarri li conosciamo, spero che la società e il tecnico abbiano buttato giù una road map triennale che costruisca una squadra e una società vincenti ed ECONOMICAMENTE SOSTENIBILE. Esempi ce ne sono (Borussia, Fergusson ecc ecc). Certo è che comprare giocatori non campioni di 30 anni, conferma cadaveri come Pereira & c mi sembra una strada diversa da quella che ho in mente io. Poi per carità zuniga campagnaro basta con una partita a settimana ti possono anche portare in champions, ma poi? il buco nel bilancio resterà di 90 mil, gli spettatori non li fai tornare specie noi dell'inter che siamo un po sui generis. La parola d'ordine deve essere GIOVANI GIOVANI GIOVANI. Mazzarri dimostri con una banda di giovani di arrivare tra i primi 3. Un miracolo del genere lo fece già a reggio con una squadra scandalosa partendo con tutti quei punti di penalizzazione. Per finire. Mazzarri è ok se il progetto non si ferma a Mazzarri.

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    1. riporto due post che ho scritto su facebook parlando di mazzarri....


      ////////// perchè non è il profilo dell' allenatore che serve allo società , nonostante sia bravo tatticamente. Nelle situazione in cui siamo per sanare il bilancio, l' unica maniera è un' inversione di tendenza della gestione moratti. Non dobbiamo (e non possiamo) ricorrere al mercato per cambiare la situazione, ma abbiamo bisogno di un allenatore che valorizzi giovani e inventi giocatori, per poi venderli...tipo udinese catania o fiorentina. Non ci si rende conto che i tempi son cambiati e diamo per scontato che l' Inter debba stare sempre in alto per definizione, mentre ci sono periodi storici di magra...Con Mazzarri il tentativo sarà risanare il bilancio attraveerso una qualificazione Champions pressochè costante, o almeno è quello che sperano in dirigenza. Ma nell' anno in cui mancheremo la qualificazione, e succederò di frequente in futuro con solo 3 posti disponibili, ci troveremo punto e a capo. Senza una lira e costretti a vendere se arrivassero buone offerte. Mazzarri può essere un tampone momentaneo perchè per quanto antipatico è bravo, ma l' inter non ha bisogno di cambiare un allenatore, l' inter ha bisogno di rivoluzionarsi come struttura e come programmi. E allora Mazzarri non è assolutamente l' uomo giusto. Tenendo conto che quando si troveranno soci per costruirlo...se si troveranno...sul bilancio in qualche maniera graverà la costruzione dello stadio. l' Inter ha proprio bisogno di cambiare mentalità, atteggiamento, modo di operare, dirigenza, staff tecnico e anche giocatori. Siamo in un rosso spaventoso e siamo alla merce dei risultati di ogni singola stagione...se ci qualifichiamo in Champions bene, se no siamo col culo per terra...non può essere così....bisogna saper organizzarsi a prescindere. Pe rquesto erano da vendere tutti maicon, julio cesar, milito, cambiasso, etoo sneijder....il 23 maggio 2010...Milito aveva anche offerto l' occasione d'oro con le sue interviste. Che il problema fosse il bilancio lo si sapeva anche allora, intuile svendere tutti in 3 anni quando i giocatori ai tempi avevano l' apice del valore di mercato e con 2 ex allenatori come il mancio e mou al city e al real che avrebbero fatto carte false per averli...li si vendeva a colpi di 30 milioni l' uno o si prendevano contropartite.
      Prendendo Mazzarri per me è il segnale che la società sta pensando solo alla stagione prossima, anche se si riempiranno la bocca di parole come progetto triennale. Se poi non arriveranno i risultati si cambierà allenatore, e la situazione non cambierà. L' Inter deve trovare il modo di svincolarsi dalla qualificazione Champions per sopravvivere. Con Mazzarri si vuole ancora puntare solo ai risultati e se per caso fallisce la situazione sarà di molto peggiorata//////


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    2. e il secondo

      ///.ma cosa vuol dire puntare sui giovani? Non solo quello che pensa la maggioranza dei tifosi di farli giocare in prima squadra! Sai quanto ha investito la società nella primavera negli ultimi anni? e sai quanto li ha valorizzati? Che poi non giochino in prima squadra, ma che vengano usati nel mercato per abbassare il valorte dei giocatori che si volevano come bolzoni e destro per Milito o Faraoni per Handanovic è un' altro discorso....La società stava usando risorse della primavera per operare sul mercato. Se i risultati della primavera non fossero arrivati...ma sono arrivati perchè si è investito molto...nessuno avrebbe accettato i nostri giovani come contropartite. E invece sono arrivati Milito, Motta, Handanovic, Ranocchia....e noi non ce li saremmo potuti permettere senza abbassare il prezzo con le contropartite. E se le altre squadre come Genoa e Udinese le hanno accettate è per farli giocare e rivenderli...come Destro ad esempio...Cosi noi avevamo i giocatori che servivano e loro anche noi per provare a vincere, loro per rivenderli...Adesso toccherà a noi farli giocare e rivenderli...o pensi che un Kovacic finisca la carriera da noi? e quindi Mazzarri non va assolutamente bene in questo, perchè giovani non li usa...
      Io vorrei sapere chi ha mai parlato di puntare sui giovani con Strama...io non ricordo, ne lui ne la società...Solo che essendo il tecnico della primavera, tutti hanno usato un luogo comune facile. Che ne parlino i giornali non significa che sia quello che ha in testa lka società, infatti tutti i nostri giovani sono andati in prestito...Già Il fatto di promuovere Strama in primasquadra significa che non si voleva puntare sui giovani per come la vedo io...Perchè se punti sulla primavera come serbatoio, e hai un ottimo tecnico primavera non devi assolutamente spostarlo dal suo ruolo soprattutto se sta lavorando bene. E questo continuerà a formare dei buoni primavera con alcuni che saranno pronti per la prima squadra. qUESTO SIGNIFICA PUNTARE SUI GIOVANI! Non fare giocare ragazzini in una stagione disgraziata, pronti per essere bruciati se non sono fenomeni. Ma se prendi Gargano e Mudingayi quando hai duncan e se prendi Handanovic con il quale quasi certamente bruci Bardi...chiaro che la società non voleva puntare sui giovani. Ma non è neanche colpa loro di cosa i tifosi hanno capito perchè era stato promosso il tecnico primavera...
      Strama, con l' occasione della vita dalla sua...non avrebbe mai e poi mai puntato sui giovani, a me sembra abbastanza chiaro...Avrebbe provato a vincere con giocatori fatti e finiti...///

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    3. Non mi trovo pienamente d'accordo con tutto ciò che hai scritto, anche se per larghi tratti il tuo lungo discorso sottolinea un diktat, importante per la nostra società, che penso sia condivisibile per tutti in primis per me. Parliamo di giovani. Ne abbiamo di importanti, ma molti pensano che l'arrivo di Mazzarri possa pregiudicare la loro esplosione. Sinceramente non mi trovo d'accordo con questa riflessione, e vorrei ribaltare questo tabù che il buon Walter si porta dietro. Vi ricordo che il Napoli, entrato tra le prime 6 al primo anno con Mazzarri, ha fatto esplodere nel giro di pochi anni e ad altissimi livelli Hamsik, Lavezzi e soprattutto Cavani, e ancor prima Quagliarella. E' riuscito a dare a questi ragazzi continuità nel palesare le proprie doti in campo, facendo anche un gran bene alla società perchè poi arrivarono i risultati e la valutazione sul mercato cresceva. Io penso che Mazzarri semplicemente faccia andare in campo i migliori senza guardare l'età, e di conseguenza se ci sarà da scegliere tra un Cambiasso e un Kovacic, sceglierà quello più adatto e in forma in quel momento. Se poi gli comprano Fideleff o Edu Vargas...perchè avrebbe dovuto far giocare Edu Vargas estromettendo Lavezzi...sarebbe stata una scelta insensata!

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    4. è chiaro che io e fiorino siamo concordi nel preferire un progetto sui giovani, sull'equilibrio economico, sulla sviluppo reale di tutto ciò che società moderne (non fondate sui soldi di russi o arabi) deve prevedere partendo come sappiamo dallo STADIO NUOVO e gli introiti che oggi come oggi le bancarelle di merce contrafatta, un museo di 50 mq, o dei bar dove al massimo prendi un chinotto in piedi, non riescono a garantirti. Io non boccio subito Mazzarri perchè la società gli ha prospettato una viosione diversa da quella che hanno percepito tutti compresi i giornali che parlano di giocatori come zuniga,campagnaro, basta e le conferme del 90% di quelli che hanno fallito quest'anno. Ormai da un po scrivo su Inter Caffè, la mia visione è la stessa, puntare sui giovani per me vuol dire che, avendo ottimi giovani in casa e in giro per l'Italia, non avendo un soldo, approfittando dell'anno senza coppe, a prescindere dagli 11 titolari che tecnico e società devono definire come meglio credono, panchina e tribuna devono essere posizioni riempite da giovani vogliosi, di prospettiva, magari che hanno già fatto un po di esperienza, che costano poco.

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    5. io non boccio Mazzarri...tatticamente per quanto insopportabile è valido, anche se non mi piace il gioco espresso...io boccio il profilo dell' allenatore che han scelto...potrebbe essere anche Mancini...
      Kovacic non si può paragonare a un giovane, perchè è stato pagato come un giocatore già formato. Se si spendono 11 milioni per un 18enne, è presumibile che quel 18enne si valorizzi da solo in futuro. La valorizzazione dei giovani deve essere altra.

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    6. Bah, ragazzi, detto sinceramente mi pare che ci si stia fasciando la testa prima di essercela rotta. Mazzarri sta sulle palle anche a me, ma come sottolineate voi sa fare calcio. Partiamo da questo: SA FARE CALCIO. Perchè alcuni l'anno scorso esultavano alla conferma di Strama e quest'anno storcono il naso a Mazzarri? E' una cosa che davvero non capisco. Preciso che non sto parlando di voi, parto soltanto da delle opinabili, ma assolutamente leggitime e non del tutto errate critiche alla scelta del tecnico livornese, per sottolineare come sia difficile fare qualcosa che vada bene a tutti noi interisti.
      La mia premessa è decisamente più semplice: se caccio Strama, chi prendo a sostituirlo? devo prendere uno più esperto, più preparato, più pronto. Chio c'era attualmente sul emrcato? Solo lui, Mazzarri, se non si voleva puntare su allenatori che chiedono la luna come Mancini. Piuttosto che non puntare sui giovani, Mazzarri, finora, è stato in grado di adattarsi a ciò che la società gli dava a disposizione, e da questo tirare fuori il meglio. A Napoli, checchè ne dica De Laurentiis, la Primavera non sforna giocatori pronti da anni, Insigne è solo una eccezione; Livorno e Rweggina inutile parlarne. L'unica era la Samp e difatti, nelle due stagioni a Genova, Mazzarri lanciò Poli, Koman e Fiorillo (come riserva) il primo anno, Mustacchio, Marilungo e Krsticic il secondo. Questi non erano giovani? Tre giocano fissi in A, tre in B. Mazzarri, se i giovani glieli dai e se li ritiene pronti, li può valorizzare, ma soprattutto è uno che arriva all'Inter e non ti dice "per arrivare in Champions mi servono Messi, Vidal e Rooney", ma ti dice "vediamo di sistemare la rosa che abbiamo e valorizziamo anche chi già c'è". In questo senso credo sia l'allenatore migliore possibile al momento. Poi chiaro, soltanto il futuro ci dirà chi ha ragione. Di certo sul fatto che la dirigenza deve cambiare atteggiamento ed alcuni uomini siamo tutti d'accordo :)

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    7. vediamo....perchè io continuo a dire che se lo si è preso non è per valorizzare duncan longo e bardi...ma per puntare alla champions, tanto è vero che i bonus sul contratto per il secondo anno sono legati al piazzamento europeo. Quindi se per caso non si arriva in Champions siamo col culo per terra peggio di oggi e si dovrà rifare tutto. E se si arriva in champions l' inter strutturalmente non avrà cambiato niente e ogni stagione sarà sperare in Dio di qualificarci tra le prime 3. Si pensa alla prossima stagione e non a come rilanciarsi stabilmente in alto.
      Strama toglierlo dal suo incarico in primavera dico e ripeto che è stata una cazzata perchè i nostri primavera sono stati alla base del nostro mercato negli ultimi anni. Quasi non abbiamo fatto acquisti in italia senza metterci dentro giovani. Se il serbatoio sta funzionando non bisognava toccarlo.

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    8. Il discorso della gestione della primavera è diverso e posso essere anche pienamente d'accordo. Ripeto però che sul lato Mazzarri, prima di pensare subito a cosa farà, aspettiamo e vediamo. Il 31 agosto èpotremo dire se è vero che punta all'oggi e basta o anche al domani :)

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  6. Grazie Andrea per il tuo contributo sempre puntuale e onesto! Anche io penso che questo sia stato l'ennesimo caso spinoso, che, però, esclusivamente per colpa della società è divenuto intricato; nel senso che se Moratti non avesse ripetuto per 5 mesi di tragedie (calcistiche) sempre la stessa solfa, e ora non ci avesse messo una settimana inutile, a partorire una decisione inevitabile, non penso si sarebbe stupito alcuno dell'esonero di Strama, alla luce della stagione compiuta. Comunque non mi soffermerei molto a lungo su questa situazione, sinceramente spiacevole, perchè mi piace sempre guardare al futuro e cercare di mettere un pò d'ordine, specialmente se si parla di Inter. Ora che si è capito chi guiderà la squadra, penso che il cambiamento dovrebbe riguardare la società, e sono ore frenetiche sotto questo punto di vista: sembra che Thorir abbia avanzato un'offerta ben lauta e Moratti sta meditando. A prescindere dai soci penso ancora che tra Branca, Ausilio e Fassone non ce ne sia uno buono, quindi credo ancora che la società debba avere un uomo forte che faccia da front man e gestisca situazioni mediatiche e interne spinose, per poi pregare che i 3 non facciano disastri se proprio, ahimè, dei raccomandati Moratti non vuole fare a meno. Le figuracce sono arrivate e continuano ad arrivare (cambio Mazzarri- Stram) anche sotto questo punto di vista. Penso che Materazzi sia l'ideale e possa avere un ruolo importante per proteggere la società ed essere un importante trait d'union tra squadra e società. Vedremo...

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