sabato 2 giugno 2012

Prandelli ed i 40 sfigatelli

Prandelli: "40-50 sfigatelli rovinano tutto"
La nota affermazione del C.T. della nostra Nazionale risalente a non più di un paio di giorni fa, con la quale ha risposto a chi gli chiedeva un commento sul calcio-scommesse, gli si è prontamente rivoltata contro: è stato infatti consegnato a Bonucci un avviso di garanzia analogo a quello consegnato a Criscito (allontanato dal ritiro della Nazionale) e poi è contemporaneamente esplosa la “bomba” Buffon. Noi rimaniamo sulle nostre posizioni garantiste, e cioè che fino a che qualcuno non è dichiarato colpevole da un Giudice (e non da un P.M.) non può e non deve essere additato come colpevole. Il problema, ancora una volta, è quello dei due pesi e delle due misure: perché Criscito è stato mandato a casa e Bonucci no, quando era possibile farlo senza nemmeno dare giustificazioni imbarazzanti, dal momento che l’elenco dei giocatori andava a quel punto “scremato” degli ultimi due giocatori? Ranocchia ha fatto una stagione orrenda, d’accordo, e forse non andava nemmeno convocato nei 23: ma a quel punto era da tenere lui, perché adesso con ogni probabilità non potrà disporre né dell’uno, né dell’altro, dal momento che le sostituzioni sono consentite solo in caso di infortuni gravi.
Per non parlare poi del famoso “Codice etico” sbandierato più volte dal C.T.: con Buffon come vogliamo metterla? Che il nostro “portierone” avesse un debole per lo scommesse lo si sapeva già dal 2006, quanto in piena bufera Calciopoli e con la Nazionale in partenza per i Mondiali di Germania, al buon Gigi vennero risparmiate ulteriori indagini e si decise di soprassedere. Ma chi ci garantisce a questo punto che la clamorosa “micia” col Lecce sia stata casuale e non un freddo calcolo, con la possibilità di giocare le ultime due partite praticamente in casa con due squadre fuori da tutti i giochi? Io francamente non lo credo ma Buffon, con la sua condotta, non contribuisce certo a fugare ogni possibile dubbio. Si parlava nei commenti a un post precedente di scheletri nell’armadio: a parte che quelli dei nostri mi sembrano di un topolino e quelli di altri di un elefante, non mi sembra il massimo dell’intelligenza andare a parlare di “feriti meglio di morti” e criticare i magistrati per quello che stanno facendo (sul metodo col quale lo fanno posso anche dargli ragione, si poteva fermare lì), quando in un momento di indagini frenetiche sulle scommesse sai benissimo di avere quel “vizietto”. Magari non ha fatto nulla di irregolare, ma non puoi meravigliarti se poi  vengono a farti i raggi X. Forse non sarà un esempio di condotta imparziale da parte dei magistrati, come d’altra parte ne abbiamo avuti parecchi negli ultimi anni, non solo in campo sportivo: a maggior ragione,  il “Gigione nazionale” andrebbe prima di una partita a dichiarare che la moglie dell’arbitro designato esercita il mestiere più vecchio del mondo e che i suoi figli sono dei cerebrolesi? Non credo proprio. In ogni caso sono convinto che un giocatore di calcio farebbe meglio a scommettere su altri eventi se non ne può proprio fare a meno; al giorno d’oggi mi sembra ci sia l’imbarazzo della scelta.
Destro, escluso dai 23 convocati per Euro 2012
Adesso, che forse qualche “sfigatello” il signor Prandelli ha cominciato a sospettare di avercelo anche in casa, lancia la provocazione di non presentarci agli Europei di calcio, temendo forse di beccare fischi, insulti, uova marce e magari di  “incappare” in qualche arbitraggino ad hoc, sapendo benissimo che si tratta di uno scenario praticamente impossibile. Siamo costretti a partecipare per tanti motivi, prima di tutto economici, e vedremo se anche stavolta sapremo sfruttare le difficoltà esterne per compattarci e fare fronte comune, andando a strappare un risultato insperato. Prima di questo “casino” ero abbastanza fiducioso, se non sulla vittoria almeno in un posto fra le prime quattro; adesso la vedo leggermente più complicata. A questo contesto va poi ad aggiungersi un errore abbastanza evidente commesso dal C.T.: quello dell’esclusione di Destro. Anche qui non tanto per il giocatore in sé stesso, quanto perché il giovane attaccante rappresentava l’unica alternativa a Balotelli come attaccante di peso; Balotelli che sappiamo tutti come giochi sempre sul “fil rouge”, a rischio cioè di cartellino rosso. Lui stesso per primo ha già prontamente servito un assist ai difensori avversari e agli spettatori sul come provocare una sua reazione scomposta, dichiarando: “Alla prima banana ammazzo qualcuno, al primo coro o insulto razzista lascio il campo”. Nel merito Supermario ha tutte le ragioni, intendiamoci, ma non credo che siano proclami da sbandierare prima di un evento del genere; non mi meraviglierei se, conoscendolo ormai tutti quanti molto bene, avversari e pubblico si impegnassero al massimo per provocarne una reazione sconsiderata. Anche in questo caso il massimo dell’intelligenza è piuttosto lontano….Per cui se la nostra Nazionale si trovasse a dovere recuperare un risultato negativo e nella necessità quindi di tentare un assalto in forze a una difesa avversaria, ci siamo privati dell’unica punta di peso e forte nel gioco aereo che avevamo in rosa. In compenso abbondano i “bassotti”: tutta gente di indubbie qualità tecniche ma scarsina di fisico, per cui uno come Destro avrebbe fatto comodo, soprattutto non dovesse in quel momento essere disponibile Mario. Il discorso è il medesimo fatto per Ranocchia: se Prandelli non era convinto di Destro poteva convocare qualcun altro con caratteristiche più o meno analoghe alle sue (Matri, Pazzini, Borriello o, che ne so, Floro Flores). Ma mi dite a cosa cavolo serve uno come Giaccherini, che peraltro avrà giocato sì e no otto o nove spezzoni di gara, quando hai già in rosa gente come Cassano, Giovinco, Borini e Di Natale? Qui ci si potrebbe addentrare nel discorso di come quasi tutti i C.T. della Nazionale abbiano dei trascorsi Juventus e di come uno dei principali sponsor della Nazionale sia diventata la FIAT, ma non ci interessa fare questo tipo di polemica, quanto analizzare questioni meramente tecniche; in ogni caso, problemi suoi.
Lavezzi pare oramai un nuovo giocatore del PSG
I nostri, cioè quelli dell’ Inter, sembra che siano un po’ sempre gli stessi. I giocatori che vengono trattati con maggiore convinzione non arrivano mai: Lavezzi è ormai quasi sicuramente un giocatore del PSG e contestualmente abbiamo “mollato” a cuor leggero al Napoli Pandev, che poteva essere non dico un’arma di ricatto, ma una pedina di scambio importante. Lucas non arriverà mai perché vogliono una cifra che noi non abbiamo o non vogliamo spendere, e prima o poi arriverà la Società gestita dai ricconi di turno che se lo porterà via in due giorni dopo che Branca l’ha seguito per un anno e mezzo. Nel pacchetto difensivo, a parte un meraviglioso trentaquattrenne commovente per dedizione, ma con due ginocchia sfasciate (Samuel), non ci sono certezze, così come a metà campo, dove, se dovessimo restare quelli che siamo o comunque non aumentare il tasso qualitativo del reparto, siamo destinati ad un’altra stagione di delusioni. In attacco, per l’idea di gioco che ha Stramaccioni, è evidente che il solo Palacio non basta; e non parlatemi di Schelotto o del “papu” Gomez, per cortesia! Destro doveva essere sicuro e invece abbiamo permesso alla Juve di inserirsi in maniera decisa: ben che vada, Preziosi e Capozzucca ci faranno la solita “cravatta”. Il vantaggio di poterci concentrare solo su calciomercato, a differenza di altri, mi sembra lo stiamo tirando giù per il cesso, un anno di più. E’ vero, siamo solo agli inizi: ma se il buongiorno si vede dal mattino…


Alex

5 commenti:

  1. Semplicemente sottoscrivo in tutto e per tutto ciò che dici. Dalle dichiarazioni discutibili di Prandelli al mercato dell'Inter che fin qui lascia abbastanza perplessi.

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  2. Ciao a tutti! Come te, Alex, ritengo che Prandelli abbia commesso degli errori, sia sul lato "politico" che su quello calcistico: le sue affermazioni sono state sbagliate nei modi, nei tempi e nei contenuti perchè minimizzare questo scandalo è il passo giusto per tornare a commettere gli errori fatti in precedenza (e noi italiani siamo esperti al riguardo). Calcisticamente concordo con te, Destro andava convocato perchè offriva un'alternativa importante al gioco azzurro che, come ha dimostrato la partita con la Russia (poco indicativa per il momento in cui è stata giocata), è sempre uguale e, se non viene interpretato alla perfezione, diventa un gioco banale. Sul nostro mercato penso, sinceramente, che sia ancora moooooolto presto per dare giudizi, eccessivamente presto forse, ma è chiaro che non possiamo competere coi soldi degli sceicchi, purtroppo è un dato di fatto e se ogni volta che ci interessa un giocatore su questo piomba anche il riccone di turno, beh, è dura protare a termine gli acquisti. Detto ciò attendiamo, per ora non mi sento nè perplesso nè gasato, penso che ci sia tempo ancora perchè il calciomercato vero entri nel vivo :)
    P.S. solo una nota a margine Alex, ovvero che Bonucci non ha ricevuto alcun avviso di garanzia, semplicemente è iscritto nell'albo degli indagati...secondo me ciò non cambia molto la valutazione sul tuo discorso, rimango sempre d'accordo, era giusto per correggere una piccola imperfezione :)

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  3. Chiedo scusa a tutti Andrea, avevo letto una notizia in tal senso, evidentemente sbagliata; tanto ormai anche i giornalisti le notizie le buttano fuori alla cazzo. Il problema è che, al contrario di noi, quello è il loro lavoro per cui vengono pagati.
    Sul mercato credo si possa fare qualcosa di buono anche senza i soldi degli sceicchi. E' presto: l'ho detto io, l'hai ribadito tu. E' l'andazzo che non mi piace un granchè e, come sempre in questi casi, spero vivamente di sbagliarmi.

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  4. Ma Buffon ci è o ci fa? Con i miei soldi ci faccio quello che mi pare. Quello che ti pare, certo; ammesso che sia legale. Ed è legale scommettere su un gioco del quale sei uno dei fattori dai quali possono dipendere i risultati? Non credo.... E questo "signore" indosserà la fascia di capitano della Nazionale agli europei. Provo abbastanza schifo e vergogna e non perchè Buffon indossi la maglia bianconera; comunque di mezzo, chissà perchè, ci sono quasi sempre i "signori" con la maglia zebrata...Sfortuna e colpa dell'Inter, ovviamente.

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  5. Ammesso che le accuse al "Buffone" sono da provare, vogliamo parlare di Bonucci?? la sua situazione mi sembra ben più grave! Udinese, Lazio e Napoli vedono l'europa con il binocolo......Inter in Champions??

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