giovedì 7 marzo 2013

RifondINTER - Il percorso per tornare al successo: IL MERCATO

Pazzini e Kharja giunsero nel mercato invernale del 2011
Nonostante il pareggio acciuffato nel derby e la vittoria in rimonta di Catania abbiano tutto sommato raddrizzato una situazione di classifica che stava diventando decisamente pericolosa, è innegabile che in quello che doveva essere l'anno zero della rifondazione qualcosa non è andato proprio come speravamo. Ritengo che molti dei problemi patiti dalla squadra nerazzurra siano imputabili ad un gestione scellerata delle ultime campagne acquisti, tranne quella del Gennaio 2011 che portò Pazzini, Kharja e Ranocchia agli ordini di Leonardo, permettendo una parziale rimonta in classifica.
Da allora, ed anche nell’Agosto 2010, solo cessioni, mal congegnate, dal punto di vista del tempismo e della logistica, e soprattutto bassa qualità di molti dei sostituti, in un meccanismo che ci porta ad osannare l’acquisizione di Nagatomo, con tutto il rispetto per il nipponico. Il grande scempio sul mercato è stato spesso imputato al Fair Play Finanziario che impone alle società calcistiche di rientrare in precisi parametri di debito e che dovrebbe concretizzarsi a partire dal 2013. Non si possono, però, attribuire le responsabilità di una gestione dei fondi tanto insana alle ristrettezze economiche causate dalla crisi, visto che la spesa per i cartellini dei calciatori, soprattutto nell’Agosto 2012, è stata elevata e, per molti casi, a dir poco azzardata.

E’ arrivato il momento di tornare ad essere protagonisti sul terreno da gioco, e la condizione essenziale affinchè ciò accada è una gestione ragionata e oculata di ogni centesimo disponibile, limitando la spesa e riuscendo comunque ad effettuare la "RifondInter", tanto invocata da tifosi ed addetti ai lavori.
Branca e Strama: a loro la rifondazione
Siamo a inizio Marzo, ed il mercato è naturalmente chiuso: molte operazioni per Giugno, però, soprattutto quelle particolarmente dispendiose dal punto di vista economico, vanno impostate già da ora. Marco Branca ed il suo staff stanno già lavorando per l’anno prossimo per mettere a disposizione di Stramaccioni, o di chi prenderà il suo posto, una rosa competitiva e finalmente completa. Ho provato anch’io a mettermi nei loro panni e a vagliare il mercato mondiale (Argentina, Russia, Danimarca, Germania, Francia, Scozia, Italia), scegliendo accuratamente i nomi adatti, considerando il limite di spesa, e bilanciando gli acquisti e le cessioni, dal punto di vista tecnico e finanziario. Vorrei sottolineare, per prima cosa, che gli ingaggi sono calcolati al netto e si tratta di un piano triennale, incentrato sull’acquisizione di liquidità da reinvestire nel miglior modo possibile, in un mix di giovani e giocatori esperti.
Ho schematizzato tutte le operazioni, senza dilungarmi eccessivamente in ulteriori spiegazioni: 

Ingaggi attuali e trasformazioni in rosso [Fonte: Gazzetta dello Sport (Settembre 2012)]

Kovacic 1,1; Milito 4,5 (riduzione a 3 nel primo anno); Cambiasso 4; Cassano 3,1; Stankovic 2,7; Zanetti 2,7; Palacio 2,5; Guarin 2,2; Chivu 2,1; Samuel 2; Handanovic 1,8; Pereira 1,7; Ranocchia 1,7; Gargano 1,5; Mudingayi 1,5; Silvestre 1,5; Jonathan 1,2; Alvarez 1; Nagatomo 0,8; Obi 0,6; Juan Jesus 0,55; Castellazzi 0,5; Belec 0,25; Benassi 0,2; Kuzmanovic 1,5 Schelotto 1/ 1, 5; Carrizo 800mila; Rocchi 800 mila; Monte ingaggi attuale: 46,8 mil nei 3 anni 140,4 mil

Tutti gli ingaggi sono calcolati al netto. Le cessioni che cercherei di concludere sono evidenziate in rosso e comprendono le rescissioni di Cambiasso, Stankovic, Chivu, Castellazzi e Samuel; un ringraziamento per tutto quello che hanno fatto, ma non è possibile permetterci un lusso del genere nelle ristrettezze economiche degli ultimi anni. Mudingayi non verrebbe riscattato, così come non verrebbe rinnovato il contratto a Rocchi. Una nota su Schelotto: ho deciso di venderlo semplicemente perché era impossibile collocarlo nella formazione che avevo in mente, e ho preferito sacrificare lui piuttosto che 28 calciatori. Ridurrei l’ingaggio a Milito, per ovvie ragioni, nel primo anno, e nel secondo anno sia lui che Zanetti direbbero addio all’Inter, per ragioni anagrafiche e non certamente tecniche. Grazie anche a loro, ma è arrivato il momento di andare avanti, calcolando che sarebbe la stagione 2014-15.



Ricky e Palacio: via per ripartire?
Guadagno  ingaggi primo anno dopo cessioni (calciatori da vendere o rescindere): 28.2 mil
Guadagno cessioni cartellini (senza considerare i calciatori inseriti in altre operazioni):
Jonathan= 3 mil  Alvarez= 11 mil Schelotto= 6 mil Pereira= 10 mil Palacio= 10 mil
Totale= 40 mil.
Ingaggio neo acquisti: Bruno Alves 2 mil. - Campagnaro 1 mil- Andreolli 600mila- Van Der Wiel 1,5- Obiang 700mila- Wanyama 800mila Markovic 1 mil- Icardi 1 mil- Siligardi 600 mila- Diamanti 1 mil.- Longo 500 mila – Peruzzi 500 mila- Rubin 400 mil- Reus 2= 13,6 mil
Guadagno primo anno dagli ingaggi: 14,6 mil
Guadagno Secondo anno: 5,7 mil (Milito e Zanetti) + 14,6 ( guadagno ingaggi già nel primo anno)= 20, 3 mil
Guadagno terzo anno: 20,3 mil
Totale risparmio ingaggi nel triennio: 14,6 +40,6= 55,2 mil

Operazioni di mercato: Okore: 2 mil (affare col Genoa/ rimane lì); Van Der Wiel: 5 mil; Obiang (7)+ Icardi (12)= Cassano (6) + Silvestre (8)+ metà Obi (2,5) + 2,5 mil; Markovic= 9 mil; Reus: 30 mil; metà Siligardi (affare col Genoa)= 3 mil; Diamanti: 9 mil; Peruzzi= 4 mil; Rubin= 1 mil; Coman= 2 mil;  Bruno Alves: 8 mil; Wanyama: 5 mil + 2 di bonus; Ruben Botta:  arriva da svincolato e rimane al parma.
Spesa in eccesso (NON sottraendo i 40 milioni per Jonathan, alvarez, pereira, palacio e schelotto)= 82,5 mil
Extracomunitari: Markovic- Peruzzi 


Questa spesa potrebbe essere dilazionata negli anni:

Wanyama

Van der wiel

Bruno Alves

Okore

Obiang e Icardi

Siligardi

1 anno: 5 mil
2 anno: 2 mil (eventuali bonus)

1 anno: 5 mil

1 anno: 3 mil
2 anno: 3 mil
3 anno: 2 mil

1 anno: 2 mil

1 anno: 1 mil
2 anno: 1,5

1 anno: 1 mil
2 anno: 1 mil
3 anno: 1 mil














Rubin

Markovic

Peruzzi

Coman

Diamanti

Reus

1 anno: 1 mil

1 anno: 9 mil

1 anno:3 mil
2 anno: 1 di bonus

1 anno: 1 mil
2 anno: 1 mil di bonus

1 anno: 3 mil
2 anno: 3 mil
3 anno: 3 mil

1 anno: 20 mil
2  anno: 5 mil
3 anno: 5 mil














Bilancio del primo anno: 54 mil di spesa, da cui bisogna sottrarre 40 mil per le cessioni di Jonathan, Alvarez, Pereira, Palacio e Schelotto e 14,6 mil per gli ingaggi: quindi vi sarebbe un guadagno di 0,6 mil.
Bilancio del secondo anno: 17,5 mil, da cui si sottraggono gli ingaggi dei partenti (20,3) = guadagno di 2,8 mil
Bilancio del terzo anno: 11 mil, da cui si sottraggono gli ingaggi dei partenti (20,3)= guadagno di 9,3 mil
Alla fine nei 3 anni il guadagno sarebbe  di 12,7 mil e se pensiamo alla spesa vana degli ultimi anni è un gran miglioramento, soprattutto considerando i risparmi sugli ingaggi e lo snellimento economico ingente. Si avrebbe una squadra straordinaria, da Scudetto, se non da vittoria di altre coppe, e con quasi 13 mil si potrebbe reinvestire anche nel futuro  per un giovane top player, considerando gli introiti delle coppe.
Solo operando con tale efficacia sul mercato, anche se dovesse cambiare qualche nome rispetto a quelli che ho citato, si potrà sperare di tornare ai livelli che competono ad una società come la nostra, a prescindere dalla guida tecnica e dalla composizione societaria dell’Inter, venendo ad essere la grande squadra che tutti i tifosi sognano e a cui ci eravamo abituati dopo il 2006.

TO BE CONTINUED
(nei prossimi giorni la SECONDA PARTE dedicata ai nuovi arrivi ed alla tattica)

Alessandro

5 commenti:

  1. Ciao! Beh Alessandro, che dire...gran pezzo! La tua analisi è approfondita e lascia molto spazio per una analisi ed una condivisione di idee interessante. Premesso che chiaramente molto difficilmente tutti i giocatori da te indicati verrebbero da noi a quei prezzi, perchè si sa che nel mercato quando l'Inter chiede qualcuno (come del resto quando lo fa ogni grande squadra) il prezzo di quest'ultimo si alza esponenzialmente....per il resto il succo importante è che non possiamo assolutamente sorvolare sul fatto che a questa squadra serva una ruifondazione SERIA. Il 3-0 preso a >Londra è solo l'ennesima riprova.

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  2. Minchia Ale! Ti metterei domani al posto di Branca, e non sto scherzando: sono sicuro che faresti meglio di lui, anche se va detto con tutta franchezza che fare peggio di chi ha operato all'Inter negli ultimi tre anni è molto difficile.A me non piace per niente Andreolli e cercheri altre strade prima di dare via Palacio, ma per il resto il discorso sta assolutamente in piedi e ha una sua logica; logica che non c'è stata in questi ultimi 3 anni in via Durini. Quanto a ieri sera a chi mi riparla di Alvarez gli sputo in un occhio (in senso metaforico). Nonostante fossimo assolutamente inferiori sul piano dimanico e della convinzione, con Cambiasso in posizione defecale nei due gol presi di testa invece che a cercare almeno il contrasto, se quello sciagurato mette dentro il rigore in movimento contro un portiere non irresistibile, la partita poteva girare in un senso diverso. Ma forse meglio così: io mi auguro che Giovedì prossimo giochino tutti i rincalzi possibli, come doveva essere dall'inizio di questa stramaledetta coppa. Ma non succederà perchè sarebbe una mossa troppo intelligente...

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    1. Grazie, di cuore! I vostri giudizi sono sempre benevoli nei miei confronti, e ve sono molto grato! Vi risponderò schematizzando gli argomenti, altrimenti rischierei di deviare i punti da voi esposti e divagherei. Innanzitutto vi ringrazio per i punti esposti e per la pertinenza, il primo è il prezzo dei giocatori:
      -Le valutazioni che ho dato ai calciatori che acquisterei è quello che richiede la squadra di appartenza (e quindi sarebbe addirittura trattabile), ad esempio su Reus in teoria mi sono anche mantenuto largo perchè, a mio avviso, 27 milioni basterebbero per comprarlo. Magari alla Samp qualche milione in più si dovrebbe dare, ma i 13 milioni di risparmio mi danno, in generale, parecchia sicurezza, perchè mantenersi addirittura sullo zero, e quindi a parità tra spesa e profitto, sarebbe ottimo se poi si avrebbe questa squadra, e quindi si avrebbero i 25 mil per la qualificazione in Champions ogni anno (e forse qualcosa in più se si vincono le coppe tanto bramate). Grazie Andrea! Quoto le solite cose! Considera che quest'articolo l'ho scritto, in gran parte, subito dopo Catania, quindi a prescindere da QUALSIASI risultato, positivo o negativo, è importante che si sappia che bisogna costruire una squadra giovane e da Inter! Concordo, quindi, con te; ti dimostri sempre intelligente e pertinente!
      -Alex sono sicuro che chiunque di noi, ancor di più voi altri, rispetto a me, farebbe meglio di Branca. In campo poi, per il 60x100, si vede ciò che stato fatto nel mercato, perchè anche se allenata male, una squadra di fenomeni non perde 4-0, per dire, anche se anche quello tattico è un aspetto fondamentale. Parliamo di Palacio. Devo ammettere che in parte condivido il tuo punto di vista, dato che all'inizio non l'avevo messo nella lista dei partenti, ma ragionando un attimo, ho pensato a diversi fattori sfavorevoli: l'età (penso che non si possano ricavare 10 mil tra 2 anni su un giocatore che sarà ultratrentenne e in fase calante; Le caratteristiche del giocatore (nonostante il buon rendimento, è un pò un ibrido, visto che non è nè un goleador nè tanto meno un dribble-man, tatticamente un buon giocatore, ma non più di un Pandev, almeno secondo me); sacrificio di mercato (sarebbe una cessione che darebbe il via ad un gran mercato, visto che arriverebbe, tra gli altri, anche Reus, che verrebbe pagato per un terzo coi suoi soldi, e vogliamo paragonare Reus a Palacio?).
      - Alex, parlando del dinamismo hai colto nel segno. Nella mia squadra con Reus e tutti quei velocisti davanti sarebbe una squadra molto veloce e imprevedibile.
      Concordo con la valutazione dell'Europa League: avremmo un Milito in più e una squadra con una forma decente, anche se non si può sperare ogni anno di andare avanti con 13-14 giocatori, se siamo l'Inter, perchè forse qualcuno si è convinto che siamo l'Albinoleffe, con tutto il rispetto. Ancora grazie a entrambi!

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    2. Non ho detto che su Palacio hai torto eh, Ale: condivido anch'io quello che dici, ha assolutamente senso. Dispiacerebbe un pò privarsi di uno dei pochi giocatori che ha fatto bene quest'anno, tutto qui; e bisognerebbe capire chi si va a prendere al suo posto. Se si dovesse sacrificare Rodrigo per arrivare a Reus, sono d'accordo. Non sono altrettanto d'accordo, se permetti, che Palacio sia a livello di Pandev: per me è un gradino o due sopra.
      L'unica mossa che non farei in assoluto, ripeto, è quella di Andreolli; per il resto sei assolutamente promosso, almeno per me.

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    3. In linea di massima condivido quello che dici tu! Per quanto riguarda Andreolli, considera che arriverebbe a parametro zero, e anche se non è niente di che, rientra in quel discorso dei giovani del vivaio nelle coppe europee; poi mancano solo le firme, quindi realisticamente dovevo necessariamente inserirlo in questo discorso. Sicuramente non verrebbe a fare il titolare. Comunque per Pandev intendevo il Pandev del triplete non l'attuale, anche se la tua opinione ci sta assolutamente.

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