domenica 1 aprile 2012

Torna la Pazza Inter, 5-4 al Genoa


Succede di tutto a San Siro, dove l'Inter di Stramaccioni piega 5-4 il Genoa in una gara d'altri tempi che pareva chiusa dopo i primi quarantacinque minuti. Quattro rigori, tutti trasformati, una tripletta di Milito, e due squadre che si sono affrontate a viso aperto dimostrando di possedere le qualità per migliorare una classifica deficitaria, a patto di mettere a posto ancora diverse cose in quanto a equilibri di squadra e fase difensiva. La prima Inter del post Ranieri è parsa una squadra diversa da quella vista negli ultimi due mesi, giocando un primo tempo importante ma rischiando nel finale una beffa che un ottimo Genoa stava costruendo dopo un'assenza ingiustificata nella prima frazione di gioco.

Per il suo battesimo a San Siro, Stramaccioni punta su un 4-3-3 con il rilancio di Chivu come terzino sinistro e Zarate a completare il tridente con Milito e Forlan. I liguri rispondono con un modulo speculare, con Belluschi confermato in mezzo dopo la rete alla Fiorentina, e Gilardino, Palacio e Sculli davanti. I padroni di casa partono contratti, ed il Genoa già al 3' ha una buona occasione per rovinare la festa al nuovo tecnico: Palacio, pericolo numero uno dei rossoblù, entra in area ma pressato da Lucio colpisce male e spara alto. Col passare dei minuti però i nerazzurri prendono convinzione, ed iniziano a prendere in mano le redini del gioco pur soffrendo maledettamente il pressing degli uomini di Marino. E al 13', arriva il primo gol della giornata: l'azione imbastita dagli uomini di Stramaccioni è splendida, con un tacco volante di Cambiasso che libera Zarate sulla trequarti, e l'apertura dell'argentino per Forlan che pennella un cross al bacio per Milito, che non può fallire da pochi passi.

Trovato il gol, l'Inter diventa padrona del campo, e le occasioni fioccano. Zarate crea scompiglio, e su un suo cross dalla sinistra Frey smanaccia servendo però Milito solo a centroarea: il Principe non vede l'arrivo di Forlan e calcia fuori equilibrio, sprecando un'ottima opportunità per mandare i suoi sul 2-0. L'appuntamento però è solo rimandato: al minuto 27, il numero 22 approfitta di un gentile regalo della retroguardia genoana, scatta sul filo del fuorigioco e fredda Frey per la seconda volta. E quando Walter Samuel al 38' segna con il più classico dei tap-in su un cross tesissimo di Lucio da destra, la gara sembra esalare l'ultimo respiro. Sembra, appunto, perchè con un'Inter di nuovo Pazza ed un Genoa mai domo nonostante il pesante passivo, i titoli di coda non possono arrivare se non al triplice fischio. E' Moretti. pochi secondi prima dell'intervallo, a dare corpo ai sogni di rimonta rossoblù: sugli sviluppi di un corner, il difensore ex-Valencia è lesto a correggere in rete una pregevole rovesciata di Sculli, mandando così i suoi al riposo sull'1-3.

La ripresa si apre con il cambio tattico di Marino, che passa al 4-2-4 sostituendo Veloso con Jankovic. Succede davvero di tutto, perchè l'Inter appare stanca ed il Genoa rinvigorito dalla rete in chiusura di primo tempo attacca a spron battuto senza badare troppo al resto. Al 14' Zanetti commette un ingenuo fallo di mano in area su un cross di Palacio, e Valeri fischia la massima punizione che lo stesso attaccante trasforma riaprendo definitivamente la gara. Stramaccioni manda in campo Guarìn al posto di Stankovic, che non la prende benissimo anche se il colombiano avrà un impatto importante sulla partita. Zarate, bellissima sorpresa di giornata, al 29' fa crollare San Siro con un gol da urlo che sembra chiudere ogni discorso ancora una volta. Maurito si inventa un gran destro a giro dopo una grande azione con il pallone incollato al piede, ed è il sigillo ad una prestazione importante di uno degli "epurati" della precedente gestione. Non c'è un attimo di tregua però, perchè arriva l'ennesimo episodio che rimette tutto in discussione: Julio Cesar stende Palacio in area, lanciato da un prodigio di Belluschi, causando l'inevitabile calcio di rigore con relativa espulsione. Gilardino si presenta sul dischetto al posto del "Trenza" e trasforma, battendo Castellazzi (subentrato a Zarate) e portando il risultato sul 4-3.

Al 40' Valeri concede ancora un penalty, stavolta ai nerazzurri per un presunto fallo di Belluschi su Guarìn, pronto a calciare in area a botta sicura. L'argentino viene espulso, Milito dagli undici metri non sbaglia come con Chievo e Atalanta e segna la sua personale tripletta, senza esultare per via del suo passato sotto la Lanterna. C'è tempo per un brivido finale, con un nuovo calcio di rigore causato da Lucio e trasformato ancora dal Gila. Finisce 5-4, e Stramaccioni bagna il suo esordio con una vittoria tutto sommato convincente al termine di un pomeriggio rocambolesco nel quale si è rivista un'Inter pazza ma viva, combattiva e vogliosa di tirarsi fuori da una situazione che con Ranieri era diventata insostenibile.


TABELLINO


INTER-GENOA 5-4

Marcatori: 13′, 27′ e 40′ st (r) Milito, 38′ Samuel, 47′ Moretti, 14′ st Palacio (r), 29′ st Zarate, 35′ st (r) e 45′ st (r) Gilardino

Inter: 1 Julio Cesar; 4 Zanetti, 6 Lucio, 25 Samuel, 26 Chivu; 18 Poli, 5 Stankovic (15′ st Guarin), 19 Cambiasso; 28 Zarate (34′ st Castellazzi), 22 Milito, 9 Forlan (30′ st Obi); A disposizone: 23 Ranocchia, 55 Nagatomo, 7 Pazzini, 88 Livaja. Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Genoa: 1 Frey; 20 Mesto, 3 Carvalho, 13 Kaladze, 24 Moretti; 88 Biondini (37′ st Jorquera), 4 Veloso (1′ st Jankovic), 25 Belluschi; 81 Sculli, 82 Gilardino, 8 Palacio; A disposizione: 22 Lupatelli, 9 Zé Eduardo, 10 Birsa, 18 Alhassan, 21 Bovo; Allenatore: Pasquale Marino 

Arbitro: Paolo Valeri (sez. arbitrale di Roma). Note. Ammoniti: 41′ Moretti, 17′ st Jankovic, 17′ st Poli, 33′ st Palacio, 43′ st Mesto, 44′ st Lucio. Espulsi: 33′ st Julio Cesar, 39′ st Bellusci.

5 commenti:

  1. L'Inter di oggi m'è piaciuta tanto e non perchè abbiamo vinto 8anche se ciò ha influito assai, lo ammetto), ma perchè finalmente ho rivisto una squadra che aveva intensità, concentrazione e voglia di correre e di vincere. Zanetti è tornato super (al di là dell'errore sul prima rigore...), Cambiasso pazzesco, Milito principesco, Zarate sembrava Robben a tratti, Guarin indiavolato...davvero un'ottima Inter. Le note negative però, a mio parere, sono ancora due: Forlan, anche oggi irritante quando doveva diventare decisivo sotto porta o nel tiro, e soprattutto Lucio. Una stagione pessima che anche oggi dimostra di non essere neppure la brutta copia di quello degli anni passati. Appena Ranocchia starà al 100% bene, sarà un dovere metterlo in campo al fianco di Samuel! Comunque bene così ragazzi, bravo Stramax e sempre forza Inter!

    RispondiElimina
  2. Ciao a tutti. Evidentemente non ho visto gli episodi come Antonio perchè definire netto ed ingenuo il fallo di Zanetti che non va a cercare certo il pallone che gli viene sparato da neanche un metro contro la parte bassa della spalla, nemmeno del braccio, e definire "presunto" il rigore su Guarìn che viene "trebbiato" da dietro mentre sta calciando in porta a botta quasi sicura...oddio. Per non parlare dell'ultimo rigore su Sculli perlomeno generoso in quanto l'attaccante del Genoa interviene nettamente a gamba tesa, tanto è vero che nell'impatto ha avuto la peggio Lucio. Poi il gol di Moretti che ha riaperto la gara in un extra-time assolutamente ingiustificato (2' alla fine del primo tempo quando non era successo assolutamente nulla) mi è parso più un colpo di culo che un gesto di rapidità e opportunità (il difensore stava correndo per uscire dall'area, non verso la porta per cercare un tap-in). Al di là di tutto questo sì, la squadra non è stata male, ma la ventata di novità che ci si aspettava da Stramaccioni non è arrivata per nulla a livello di uomini: a parte Zarate (la sua migliore partita insieme alla trasferta di Mosca), hanno giocato i soliti. Buoni segnali da Guarìn, pessimi da Forlàn. Se il giovane Andrea riuscirà a motivare questi e tirarne fuori il meglio...va beh. Temo però che possa essere solo un sussulto dovuto alla scossa che porta un cambio di tecnico. Insisto che certa gente va tenuta giù (Stankovich, Zanetti se non fa la riserva di Maicon, Chivu, Forlàn, Lucio), altrimenti prima o poi torneremo ad "avvitarci" su noi stessi. Poi ci sta che ognuno interpreti gli episodi a suo modo: Galliani e Allegri sostengono che il pallone di Robinho era entrato nettamente....potere della disinformazione!

    RispondiElimina
  3. Ciao Alex! Se devo dire la mia, anche secondo me il mano di Zanetti è stato ingenuo...lo sai che in quel tipo di intervento le braccia le devi tenere dietro il corpo! Anzi, secondo me, a termini di regolamento, i rigori c'erano tutti oggi, tutti tutti. Per il resto concordo con te, soprattutto sul fatto che si, abbiamo preso 4 gol, ma uno di culo loro e tre su rigore. La ventata di novità, sinceramente, come già scrissi, non ce la si poteva aspettare forte sin da oggi, a me quello che interessa è sul lungo. Se sul lungo riuscirà a inserire delle novità Stramaccioni, a me andrà benissimo! Tutto oggi era difficile e, penso, addirittura impossibile :)

    RispondiElimina
  4. No, va beh Alex, non sto dicendo che hai visto un'altra partita, ognuno ha la sua opinione, è normale :) io dico solo, e vedo il lato positivo, che nonostante tre rigori contro, abbiamo vinto, giocando anche decentemente! Che poi con Milan e Juve le cose vadano diversamente, concordo pienamente...loro si lamentano, noi invece stiamo zitti subiamo...tant'è, lottiamo e cerchiamo di andare avanti!

    RispondiElimina
  5. Già...probabilmente ho visto un'altra partita. D'altre parte se tutto il Milan dice che il gol di Robinho era entrato NETTAMENTE ci sta tutto e il contrario di tutto. Io dico che vedersi fischiare contro tre rigori in casa contro il Genoa in un tempo è abbastanza sintomatico di come è stata trattata l'Inter quest'anno (e non solo) negli episodi; io sono convinto che neanche contro il Lecce al Genoa avrebbero fischiato in trasferta tre rigori così. Ma tant'è: facciamo cagare e allora non possiamo nemmeno lamentarci. E' il leit-motive di tutta la stagione. Comunque stavolta l'abbiamo sfangata e avanti con la prossima!

    RispondiElimina