martedì 6 dicembre 2011

Un virtual-caffè con....GIAN LUCA ROSSI

(foto dal sito gianlucarossi.it)
Gian Luca Rossi, giornalista sportivo del gruppo talevisivo Telelombardia e grande tifoso interista, ha cortesemente risposto alle domande mie e di InterCafè, permettendoci di condividere con voi le sue opinioni ed i suoi pensieri riguardo al calcio italiano ed, in particolare, a questa travagliata stagione nerazzurra.

Partirei da una domanda generica: il nostro calcio sta vivendo, da qualche anno, un lento ed inesorabile declino. Quali sono, a suo parere, le cause di ciò ed i problemi da risolvere?
Senza ombra di dubbio in Italia servirebbe una legge seria sull'impiantistica sportiva, solo con stadi di proprietà, per tutti, si potrà davvero ripartire con un progetto. Poi chiaro che servirebbero molte altre cose, ma in Italia apriti cielo! Ed è già un miracolo se se ne riesce a fare una delle mille che si vorrebberro e dovrebbero fare!




Tutto vero, però, ad esempio, Petrucci, Presidente del CONI, ha identificato nel "doping legale" uno di questi problemi. E' d'accordo?
Asollutamente si. In Italia si vive soprattutto di chiacchere attorno al calcio, mentre altrove conta solo il campo. Ed in quei posti ove il calcio lo si vive sul campo, le sentenze si accettano, anche quando sono sfavorevoli. La differenza sta nel fatto che qui da noi si parla e ci si incupisce, dagli altri si corre e ci si diverte. E' un'altra cultura dello sport, in Italia è una situazione da terzo mondo, sperando che il terzo mondo non s'offenda....
Mi sembra chiara la sua posizione, anche perchè è laureato in giurisprudenza e dunque sa bene il peso delle sentenze sportive e penali giunte a carico di Moggi. Eppure, sin dall'esplosione dello scandalo, l'ex dg bianconero ha sempre avuto molto spazio dai media (la vostra rete, la Rai, Libero sono esempi). Crede sia stato giusto?
In uno stato di diritto, e non di polizia, la difesa di ogni imputato è sacrosanta ed ineccepibile. Peccato che per Moggi, oltre agli avvocati che per ruolo istituzionale dovevano difenderlo, come del resto hanno effettivamente fatto in giudizio, si siano agitati tra i media certi "azzeccagarbugli" con titoli di studio oscillanti tra il battesimo e la quinta elementare che, discettando di diritto come fosse un colpo del tennis, hanno spacciato per verità processuali delle teorie da invasati. In primo grado, alla fine, s'è visto come è finita. Poi magari, tra tre anni, in Appello, cambierà tutto e saremo qui a parlare d'altro, anche perchè si sa che in questa Paese, col passare degli anni, diventano tutti innocenti.
Chiuederei l'argomento Calciopoli con il fantomatico "Tavolo della Pace": si farà mai? Io ho i miei dubbi....
Se sarà un tavolo serio, fatto per parlare di diritti tv, impiantistica sportiva e reali problemi del calcio italiano, credo che si farà perchè c'è una necessità vera di parlare di tutto ciò e sarà molto interessante anche, come tavolo. Se invece, nelle intenzioni di Agnelli, sarà un "tavolino" per parlare ancora, nuovamente, dello scudetto 2006, prevedo che Moratti si alzi e se ne vada. E Petrucci con lui...
Passiamo al calcio giocato: un anno e mezzo fa l'Inter vinceva tutto e portava a casa uno storico Triplete. Di quell'Inter restano solo dei giocatori invecchiati o un qualcosa in più?
Sinceramente credo che purtroppo rimangano solo dei giocatori invecchiati, soprattutto nella testa. In più c'è il problema di giovani troppo inesperti e non in grado di dare un ricambio subito efficace ai vecchietti.
Sicuramente questa è una carenza oggettiva, però crede anche che le debolezze attuali dell'Inter siano un riflesso di debolezze nella gestione dirigenziale e societaria (l'intervista che Oriali rilasciò alla Gazzetta lasciava trapelare anche questo)?
Come Branca, anche Oriali fece cose buone e cose meno buone, basti ricordare Pirlo e Seedorf lasciati andare alla diretta concorrenza forse un pò troppo frettolosamente. La verità è che quando le cose vanno male, chi non c'è, ha sempre ragione.
Voci recenti dicono che Moratti sia intenzionato a cacciare Branca e richiamare Oriali...
Non lo so, di sicuro però, perchè torni Oriali, deve andarsene Branca, questo è poco ma sicuro. Altre soluzioni sono impossibili. 
Nel settore tecnico invece Ranieri è riuscito ad ottenere un contratto biennale e non annuale come avrebbe preferito l'Inter. Crede che sia espressione di voler puntare su di lui per un nuovo progetto?
La parola progetto ha senso solo se legata ai risultati. Il vero problema è che il futuro a medio, lungo termine, più che dal lato tecnico, dipende dal mercato e quindi più da Moratti che da Ranieri, il quale è uno che il suo mestiere comunque lo conosce molto bene.
Ha parlato di mercato: cosa servirebbe oggi all'Inter? Quale sarebbe il colpo dei suoi sogni, tenendo conto delle nercessità dell'Inter attuale (C.Ronaldo, Messi o Rooney non valgono)?
Inutile sparare nomi non più in linea coi tempi, vorrei semplicemente giocatori già verificati nel nostro campionato o in Europa, ma quelli bravi oramai li conoscono tutti. Bisogna scovarli prima e non aspettare che tutti ne parlino ed il prezzo lieviti. Solo una cosa: basta con i brasiliani dai nomi esoteci ed i rendimenti imbarazzanti!  
Chiuderei con un piccolo salto nel sentimentalismo. Qual'è la partita che ricorda con maggiore piacere o quella che le è rimasta nel cuore? E quale sarebbe invece quella che sogna di vedere giocare all'Inter?
Credo di averne viste migliaia, belle e brutte, bellissime e sconcertanti, ma la risposta è facilissima: 22 Maggio 2010, la finale di Madrid, un sogno divenuto realtà. Io c'ero e posso dire con certezza che il mio desiderio è di vedere giocare all'Inter, nei prossimi cinque anni, un'altra finale del genere.

Ringraziamo ancora Gian Luca Rossi per la sua disponibilità e per aver partecipato ad InterCafè!

Andrea - InterCafè 

11 commenti:

  1. caro rossi
    mi spiega quale dovrebbe essere la legge statale sull'impiantistica? sovvenzioni??
    mi faccia il favore!!! siamo qua a contare i centesimi ci manca solo che facciamo sovvenzioni al mondo dorato del pallone!
    se li costruiscano le società i loro impianti...è casa loro!!
    secondo punto....siamo d'accordo tutti e due che il calcio si quello giocato......infatti gli scudetti si vincono sul campo carissimo!
    non in una sentenza di tribunale sportivo con processo di due soli gradi di giudizio senza poter ne vedere ne sentire tutte (TUTTE) le intercettazioni!
    ma forse i suoi studi giurisprudenziali sono un po impolverati e soprattutto pieni di populismo quando dice che tanto in italia poi con gli anni che passano diventano tutti innocenti!
    dovrebbe avere un minimo di rispetto per la legge (quella vera) dati i suoi studi!
    ma si sa non c'e' peggior cieco di chi non vuole vedere (in alcuni sordi che non vogliono ascoltare!)
    dire che nel processo di napoli siano uscite delle teorie da invasati come delle prove processuali è un assassinio alla sua intelligenza! alla sua intelligenza perche della sua obiettività ho molti dubbi da molto tempo!
    aggiungo che, come spesso fa in televisione, dà degli azzeccagarbugli agli altri attaccandoli solo per non vedere la trave nel suo occhio!
    da tutta la vicenda di napoli se lei avesse un minimo di equilibrio dovrebbe dire che "piaccia o non piaccia" tutti c'erano dentro!
    ma lei non è al livello del DOTT. CORNO (che lei sicuramente conosce) e che più volte ha ribadito che il tutto è stata un pagliacciata! a partire dal processo sportivo sino ad arrivare a quello penale.
    vedremo in appello come andrà a finire...senza difendere moggi...che certo non è uno stinco di santo....fa rabbia che ci sia ancora gente come lei che si ostina però a farne il solo mostro del calcio italiano.....mentre i suoi colori rimango gli unici puliti!
    si vergogni di cotanta poca obiettività!
    ultima cosa nel mondo che vive di chiacchiere intorno al calcio ci sta dentro anche lei lo sa vero? o non sa come porta a casa la pagnotta?
    un saluto
    e spero accetti anche qualche critica ogni tanto.....perche in tv non le accetta mai!

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  2. Ciao a tutti. Ringraziamo il Sig. Gian Luca Rossi per avere acettato di fare quattro chiacchere con noi. Io però ragazzi a costo di fare la figura dell'antidemocratico, devo informarvi che mi sono letteralmente massacrato il coglioni di vedere il nostro Blog tapezzato dai commenti di gente frustrata che di qualunque argomento si stia parlando ci invade con la loro versione del Processo di Napoli, con lo scudetto di cartone, con guidorossipassaportodirecobasonosempreventinove etc. etc. Il problema qui non è non accettare il confronto, ma la mancanza di argomenti di confronto. E' come cercare di arrivare a un'identità di vedute fra israeliani e palestinesi, fra comunisti e fascisti, fra fan di Berlusconi e quelli che lo odiano; è totalmente e assolutamente inutile. Il problema è che qui siamo a casa nostra e quando uno entra in casa mia, solitamente pretendo che accetti le mie regole e si comporti in maniera educata e rispettosa. Io non vado nei blog juventini a spaccare i maroni e a tentare di spiegare la nostra posizione o a beatificare la figura di Facchetti: comincio a non sopportare più gente che viene a farlo qui da noi. Ospitare gente che cerca il confronto, anche se di altre fedi calcistiche ben venga; ospitare gente che continua a massacrarci le palle sempre con questi argomenti triti e ritriti infischiandosene di quale sia l'argomento di discussione, ritengo stia diventando più fastidioso che inutile. Propongo pertanto che l'amministratore del Blog o gli amministratori comincino a essere più selettivi nella pubblicazione dei commenti. Una buona giornata a tutti.

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  3. Ciao Barte...credo che Rossi, quando parla di una legge seria sull'impiantistica intende dire che in italia, per vari motivi, rivalutare zone urbane o costruire strutture come stadi è praticamente impossibile a causa della burocrazia assurda e della costante paura che si nasconda dietro qualcosa. Non si parla di sovvenzioni, si parla di dare la possibilità di fare qualcosa di serio realmente, ed una legge potrebbe semplicemente "facilitare" l'opportunità di investire, per le società, in stadi ed altre strutture.
    Credo poi che qui gli unici che NON RISPETTANO LA GIUSTIZIA ITALIANA siano coloro che insistono nel difendere Moggi nonostante tutto e tutti, insistendo sul fatto che sia innocente. No, non lo è! Le sentenze hanno parlato, i giudici hanno parlato. Il riferimento al "poi con gli anni sono tutti innocenti" probabilmente intendeva dire, Gian Luca Rossi, che alla fin dei conti spesso l'opinione pubblica dimentica ciò che è successo, basta vedere che Moggi, nonostante le sue colpe e le sue sentenze, sia ancora dentro il mondo dei media come opinionista sportivo. De gustibus non disputandum est, ma a me non piace sinceramente e credo neppure a Rossi. Detto ciò, ognuno creda quel che creda e non sta a me difendere la persona che ho intervistato, dico solo che forse, a volte, prima di critcare le opinioni e gli atteggiamente altrui bisognerebbe fare un poco di autocritica sana.

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  4. Ringrazio anch'io il Sig.Rossi per la sua cortesia e disponibilità. Sono d'accordo sul fatto che quando le cose vanno male, chi non c'è diventa un super Idolo ed un salvatore....credo comunque che Branca abbia fatto il suo tempo ma allo stesso modo anche Moratti!

    Quanto ai soliti quattro beceri ignoranti che passano di qui...beh...ignoriamoli e basta queste "testine di faggiano" :D

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  5. Io ragazzi non la vedo come voi...siamo un "Cafè", un posto di ritrovo o di passaggio e di qui passano sia i più educati che i più teste di cazzo, ma non per questo dobbiamo essere arrabbiati o seccati. Possiamo moderare quanto volete, ma passeranno sempre tanto. Bisogna solo sperare che la gente che passa sia come "Barte" qua sotto, che pur con idee diverse dalle nostre e da quelle di Gian Luca Rossi, esprime senza insulti la sua opinione.

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  6. come avete fatto ad avere l'intervista ma che ganci avete ?

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  7. Non ti dò torto Sergio, però porgendosi in un determinato modo si da solo maggiore spazio per essere colpiti....

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  8. Non dico che hai torto, anzi... ma dopo diversi anni devo dire che certe cose io non le voglio più sopportare e certa gente ormai la si riconosce..sono i "soliti idioti" :D

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  9. Nessun gancio Chri, solo un pò di sfacciataggine, impegno e la disponibilità da parte degli intervistati, in questo caso Gian Luca Rossi :)

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  10. Il cavolo di problema Andrea è che comunque tu ti proponga a questi non gliene frega niente e passano di qua solo per rompere le balle, raccontandoti una verità che credo (e spero) non sarà mai la nostra.
    Premesso che di questioni tecniche non me ne intendo una cippa, forse più l'accesso è agevole, più gente del genere ti ritroverai fra i piedi; se lo rendi un pò più "filtrato" c'è la speranza (almeno) che sia più invogliato a passare chi è interessato a discutere costruttivamente, non chi vuole violentarci con la beatificazione di Moggi o la storia dei 29 tutti vinti sul campo. OK, si gioca sul campo, ma bisogna sempre considerare cosa succede e succedeva fuori: c'è chi controllava gli arbitri e più di 250 calciatori, e chi cercava di toglierselo da quel posto, chiedendo magari se il caffè lo si preferiva dolce o amaro. Ma questa per loro è la nostra verità....

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  11. Sono d'accordo Andrea, non voglio assolutamente andare oltre! Il mio tempo per queste questioni si è esaurito, non ne ho più voglia ragazzi!...lascio spazio ai giovani hahahah ;D

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