domenica 26 febbraio 2012

Napoli-Inter: i numeri della partita (e consigli per chi scommette)

Napoli-Inter, posticipo di qusta giornata, domenica ora 20:45
Napoli-Inter non è una partita da dolci ricordi per i colori nerazzurri, non tanto perchè teatro di particolari rovinose cadute o dolorose sconfitte, ma perchè, sinceramente, non è così facile ricordarsi l'ultima buona prestazione dell'Inter davanti al caldissimo pubblico del San Paolo. Precisamente, bisogna risalire alla stagione 1997/1998, nell'ottobre '97, quando un gol di Galante ed un autogol di Turrini stesero 0-2 un Napoli che in quella stessa stagione non sarebbe riuscito a salvarsi dalla retrocessione. Da ben 5 partite consecutive l'Inter non riesce a vincere nella città di Pulcinella, avendo ottenuto in queste soltanto 3 sconfitte e 2 pareggi.
68 sono le sfide finora giocate al San Paolo dalle due formazioni ed il bilancio dei risultati pende decisamente dal lato dei partenopei, che hanno tenuto a Napoli i tre punti in ben 32 occassioni, lasciando invece ai nerazzurri solamente 18 vittorie. Per altrettante 18 partite invece le squadre non si sono fatte dal male spratendosi la posta in gioco con un pareggio. L'ultimo gol targato Inter nello stadio degli uomini di Mazzarri è stato segnato nel maggio della scorsa stagione da Eto'o, un grandissimo tiro dal limite dell'area, che però è stato reso vano grazie al pareggio di Zuniga. Le sfide tra le due squadre non sono ricche di gol e lo dimostra il fatto che nelle ultime 10 sfide in casa del Napoli sono stati solo 17 i gol realizzati nel complesso, di cui, nello specifico, 9 nerazzurri e 8 azzurri, ma 8 di questi 9 gol della squadra attualmente allenata da Ranieri, sono stati realizzati negli anni novanta, mentre il gol di Samuel Eto'o poc'anzi ricordato è l'unico messo a segno dall'Inter nel nuovo millennio. Il risultato che più volte s'è, ultimamente, ripetuto è l'1-0, sempre a favore del Napoli, gli ultimi dei quali firmati Matuzalem (2001) e, nel 2008 e nel 2009, da Zalayeta.
Impossibile negare che gli uomini di Mazzarri partano, per la sfida di domani sera, da sicuri favoriti e non solo visti i numeri delle ultime sfide, chiaramente a loro pro, ma anche per il periodo che stanno passando gli azzurri, che dopo un inizio di 2012 decisamente complesso, con 1 sola vittoria, proprio contro l'Inter in Coppa Italia, 4 pareggi e 2 sconfitte, hanno ottenuto 3 vittorie consecutive segnando 8 gol e subendone soltanto 1 martedì contro il Chelsea in Champions League. L'Inter invece, lo sappiamo bene, arriva da una serie di 7 partite senza vittoria, delle quali ben 6 sono sconfitte e che hanno portato in casa nerazzurra la pessima statistica di appena 4 reti realizzate (tutte contro il Palermo) e ben 16 gol subiti. Non ci resta che sperare che San Siro chieda una mano all'amico San Gennaro e, per una volta, il patrono di Napoli dia una mano ai buoni invasori del nord, perchè forse, senza offesa, oggi i nerazzurri hanno più bisogno di aiuto dall'alto rispetto ai partenopei.

Consigli per chi scommette (quote SNAI)
Inutile dire che l'1 secco è molto meglio quotato del 2: un comunque buon 1,80 per il primo contro un largo, ma dovuto, 4,15 per il secondo. Interessante a mio parere anche l'x, quotata 3,60 e non impossibile se l'Inter cercasse di evitare l'ennesima batosta e facesse una partita chiusa in difesa. Poco interessanti questa settimana, per questa partita, le quote consigliata da SNAI per la giocata "goal", a 1,73, e "no goal", a 1,95. Molto meglio, se si volesse rischiare qualcosa, puntare piuttosto su un under1,5 incredibilmente quotato 3,10: sicuramente le orripilanti prestazioni della retroguardia nerazzurra e l'ottimo stato di forma di Cavani&Co. hanno fortemente condizionato questa valutazione di gioco, ma bisogna sottolineare come i numeri messi in luce dalle precedenti sfide non escludono affatto un risultato striminzito. Il mio l'ho fatto, a voi la puntata ora gente!

Andrea - Inter Cafè

2 commenti:

  1. Stasera sarà durissima...la mia paura è che andremo li per trovare il pareggio, checchè ne dica Ranieri, ed allora saremmo fottuti!

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  2. Ciao a tutti. Io se permettete vorrei tornare su quello che è andato in onda ieri sera in quel di S.Siro. Innanzi tutto due squadre mediocri a contendersi un titolo italiano (è vero che al Milan mancava gente "pesante"; alla Juve no. Ma l'aspetto fondamentale che ha condizionato tutta la gara è stato il solito "gol non gol" che periodicamente si ripropone, essendo questi i regolamenti in vigore. Però questo era dentro di quasi un metro, la partita era lo scontro al vertice e il guardialinee non era posizionato bene per vedere...era posizionato benissimo.
    Un errore talmente inspiegabile che mi ha riportato al ricordo di quello non dato, sempre contro la Juve, all'Empoli nella partita che precedette l'indegno "agguato" di Torino (1998).
    Anche l' l'arbitro Rodomonti era piazzato molto bene e dichiarò che "aveva visto bene lui";
    salvo poi scoprire qualche anno dopo tutto quello che c'era dietro a certi errori inspiegabili come quello e come quello di ieri sera, forse ancora peggiore. Si va da poche parti: o il guardalinee è cieco o drogato, oppure è prezzolato: non c'è niente da fare. E anche l'arbitro Tagliavento, il "miglior arbitro italiano" solo quando ce la mette tutta per cercare di visitare le nostre cavità anali, ha sbagliato in modo clamoroso perchè, anche ammesso che non abbia visto (dura eh, l'hanno visto tutti a velocità reale), doveva andare dal guardalinee e sottoporlo a domanda decisa e precisa, in modo anche da deresponsabilizzarsi un attimo: dunque anche coglione! Io non voglio fare la solita facile e qualunquistica polemica anti-Juve al grido di
    "E' ufficiale: il ladri sono tornati", però è un episodio molto grave data la sua inspiegabilità.
    E quando non ci si riesce a spiegare qualcosa, di solito un pò di marcio sotto c'è.
    Riguardo a stasera mi auguro solo che non vengano rinverditi i fasti delle due precedenti partite giocate contro il Napoli in questa stagione, dove ci hanno penalizzato con decisioni anche quelle assolutamente inspiegabili, almeno nel caso di quella di campionato diretta da Rocchi. Se dobbiamo perdere (e non sarà difficile) speriamo che sia a testa alta e senza dover recriminare niente dal punto di vista arbitrale: contro Mazzarri e i suoi "guaglioni" abbiamo già dato, grazie.

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