lunedì 7 maggio 2012

Alla Juve tre? All'Inter quattro! Via a STAR WARS

Guerra di stelle tra Inter e Juventus
Eccoci qua, dopo un giorno di gioia ed allo stesso di riflessione, perchè vedere gioire, grazie (anche) a noi gli juventini non può essere un elemento che passa sotto silenzio: fa male, perchè in fondo, sulla carta, noi non avevamo nulla di meno di loro, ma psicologicamente invece eravamo e siamo ad una distanza siderale. Ci è mancata la voglia, ci è mancato l'entusiasmo, ci è mancata la grinta, ci sono mancate le palle, ci sono mancate le gambe, ci sono mancati i polmoni, ci è mancata la concentrazione. Altro? Si, la lista sarebbe lunga e sarebbe anche la foto perfetta del perchè, a giocarci lo scudetto, non c'eravamo anche noi quest'anno. Ma la vittoria, bellissima e super meritata, del derby di ritorno cancella un pò quell'amarezza di fondo che lascia sempre l'assistere ai festeggiamenti altrui da spettatore a cui brucia il culo (si, ci brucia, inutile negarlo). Stramaccioni è riuscito a dare una forma alla squadra, cosa che non era riuscita, per demeriti o meno è inutile discuterlo adesso, nè a Gasperini, nè a Ranieri e ci è riuscito a 36 anni, molti in meno dei suoi navigati predecessori. Qui c'è merito, non si può negarlo, e Moratti di certo non può passarci sopra con tanta facilità perchè l'Inter di Strama ricorda tanto l'Inter di Leonardo, con un entusiasmo straripante e la voglia di correre che è improvvisamente tornata a far visita in quel di Appiano Gentile, ma stavolta c'è anche qualcosa in più: un piano tattico non casuale, uno studio attento ed accurato dei dettagli. Come ha detto ieri il giovane tecnico, "da interista, nel 2013, voglio vincere io lo scudetto", ed hai ragione Strama, però ora è il momento della Juventus e, purtroppo, anche delle loro tre stelle.
Guerra di provocazioni?
Che prima o poi l'argomento sarebbe tornato in voga era una certezza, vista la tracotanza insistente con cui Andrea Agnelli ha deciso di affrontare l'argomento (a mio parere consapevole di non poter avere, sulla massa bianconera, lo stesso appeal degli avi col suo stesso cognome) e la vittoria del tricolore permette oggi, alla società torinese, di vantare diritti supposti ma, in realtà, discutibili se non addirittura inesistenti. Anzi, totalmente inesistenti. Vogliono la terza stella: lo dicono da tempo, ci marciano sopra infischiandosene sia delle sentenze sportive che di quelle penali, fregandosene dell'astio che si attirano addosso, perchè per loro gli scudetti vinti sono 30 e poco importa se gli annali dicono cose ben diverse. "Sono trenta sul campo e sulle magliette del prossimo anno i tifosi troveranno delle belle sorprese" ha dichiarato Agnelli, facendo seguito al più diplomatico intervento di Marotta, comunque dello stesso tenore. Ecco, tutto questo, sinceramente, lo trovo penoso ed alquanto stucchevole, ma non può passare sotto silenzio. Già tempo fa, precisamente a fine aprile, Moratti s'era esposto al riguardo, dichiarando che "quella della juventus mi pare una provocazione, è una cosa che ha ben poca logica. Se la FIGC accetterà la provocazione allora, a quel punto, liberi tutti, è una questione di buon senso". Liberi tutti, già. Cosa intende Moratti? La risposta è semplice e, nella sua semplicità, anche irriverente ed incredibile: se alla Juve sarà dato l'ok per le tre stelle, l'Inter chiederà di metterne quattro, quasi a sbeffeggiare l'orgoglio juventino, a rendere inutile un gesto che non si fa fatica a definire stupido da parte di Agnelli&Co. L'indiscrezione di questa volontà nerazzurra era uscita già ad inizio aprile, nel sito del giornalista Franco Rossi, che dichiarava: "Singolare idea dell'Inter: se la Juve metterà tre stelle, la maglia dell'Inter ne avrà quattro. Una maglia non valida naturalmente, proprio come sarebbe quella della Juventus", ma che è poi stata riconfermata anche da Gian Luca Rossi di TL che, da noi contattato, ha confermato l'indiscrezione successivamente.
Tuttosport, come sempre, ridicolo
Utile ora capire cosa dice, al riguardo, il regolamento, dato che anche il Presidente FIGC Abete disse: "La terza stella alla Juve non sta nè in cielo nè in terra e finora non ci è stata posta la questione, Se accadrà, la Federcalcio farà applicare le regole a 360°". Peccato però, caro Abete, che al riguardo non esistano regole. La stella per i dieci scudetti fu un'idea di Umberto Agnelli, presa nel '58, un'idea più di marcketing, per rendere più belle le maglie, e non una regola scritta chiaramente. Potenzialmente dunque la Juventus non avrebbe problemi nel creare la sua fantasiosa maglia, ma c'è un però, che proprio stamattina Mario Sconcerti ha reso chiaro nel suo blog del Corriere: tutto ciò che viene posto sulle maglie ufficiali deve prima passare l'approvazione della Lega, ovvero delle venti società di Serie A. Il regolamento dice che tutto ciò che c'è di scritto sulla maglia e che non è stato precedentemente concordato, va ritenuto proibito. La Federcalcio quindi non avrebbe potere, se non quello di deferire la società bianconera per il significato eversivo che la stessa Juve affibia alla terza stella. Questo è il quadro che ci troviamo davanti (e che neppure il signor Abete sembra conoscere, che tristezza...). La "Guerra delle Stelle" è appena iniziata, chi la scamperà? Chiaramente, come sempre, anche in questo caso FORZA INTER!

Andrea - Inter Cafè

17 commenti:

  1. Che poi come storia è simpatica: passano alle vie legali per la restituzione degli scudetti, lo prendono n-volte nel culo ma vanno comunque a cucirsi una terza stella falsa come una banconota da 3 euro. Simpatici, ma anche patetici se vogliamo :)

    RispondiElimina
  2. patetici, ma c'è gente che ci crede....

    RispondiElimina
  3. Ciao a tutti. Quello delle stelle è un finto problema e non direi che ci potrà essere una guerra di stelle fra Inter e Juve, quanto piuttosto fra Juve e Lega e FIGC. La stella non è un simbolo ufficiale della FIGC: se quest'ultima vuole che diventi tale, deve diramare un comunicato ufficiale in merito. Se lo farà, la Juve non potrà chiaramente fregiarsi di una terza stella, in caso contrario potrà farlo e non ci sarà nulla che glielo potrà impedire, se non il senso della misura, del pudore e della realtà: ma equivarrebbe pretendere da un orso che andasse a cacare sul water...A quel punto tutti potrebbero fregiarsi di tutto, come scrissi nell'articolo del mio esordio sul Blog, nel lontano 2009, compresa l'Inter, alla quale mancano due scudetti che anche noi avremmo "vinto sul campo" ('98 - '02) se qualcuno non avesse provveduto a soffiarceli "maneggiando da fuori"; conoscendo un pò Moratti dubito comunque che cadrebbe in questo giochino infantile. A conferma di quanto sto dicendo, oltre che dieci anni di calcio marcio nei quali chiunque avesse un minimo di senso della realtà aveva già capito tutto, ci sono 18 sentenze sportive e penali, caro Gaetano & Co., e non le minchiate che vi arrovellate nel tirare fuori nel vostro patetico tentativo negazionista e revisionista. Con tutto il rispetto per la differenza della gravità delle due situazioni, dovreste rendervi conto che siete alla stregua di quelli (pochi per fortuna, contrariamente a voi che purtroppo invece siete tanti) che hanno tentato di negare l'Olocausto: non so cosa venite a fare nei nostri Blog, e tantomeno capisco come speriate di convincerci. Siamo due realtà completamente opposte e, scusate se ve lo dico, ma la vostra ci fà abbastanza schifo. Mettetevi le stelle che vi pare, magari una disegnata sul retro dei pantaloncini all'altezza del culo: questo non cambierà affatto il significato degli scudetti e dei troferi vinti da voi, tutti sanno come tranne i molti di voi che ancora vivono nel "fantastico mondo" di Moggi e del suo Giovin signore.

    RispondiElimina
  4. PIACCIA O NON PIACCIA I CAMPIONATI 2004-2005 E 2005-2006 SONO STATI DEFINITI NON ALTERATI NELLA SENTENZA DEL PROCESSO MOGGI. SI PROPRIO COSI. BASTEREBBE LEGGERE LA SENTENZA SENZA FARE VOLI PINDARICI E TROVARE QUESTE PAROLE.
    TRA L'ALTRO FORSE NON TUTTI SANNO CHE GLI SCUDETTI ASSEGNATI DA GUIDO ROSSI, RIPETO GUIDO ROSSI ALL'INTER, NON SONO STATI PER COSI DIRE "VERBALIZZATI"DA NESSUNA PARTE.CI SAREBBE DOVUTO ESSERE UN ATTO UFFICIALE DI ASSEGNAZIONE CHE NON C'E' STATO NEI TEMPI STABILITI.
    ECCO IL MOTIVO PER CUI LA JUVE SOMMANDO LE 2 COSE LI RIVENDICA COME PROPRI.
    IN FONDO MOGGI E' STATO CONDANNATO PER IL CONTINUO CHIACCHIERARE CON I DESIGNATORI. E CHI NON LO FACEVA? DEVO FARE I NOMI? LI CONOSCETE BENISSIMO ANCHE VOI. SE QUANTO EMERSO OGGI NON FOSSE STATO OCCULTATO NEL 2006 ALLORA FORSE NON LI AVREBBE OTTENUTI LA JUVE MA NEPPURE CHI OGGI SE NE FREGIA CON ORGOGLIO, MA BENSI L'UDINESE O IL CHIEVO O IL BOLOGNA.
    BASTA FARE I FINTI TONTI, LA REALTA' ERA SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI ALLORA COME LO E' OGGI.
    FINITO FARSOPOLI I VALORI SONO RITORNATI GLI STESSI DI QUEGLI ANNI.
    ALZI LA MANO CHI NON HA DETTO O PENSATO CHE SERNZA MOGGI LA JUVE NON AVREBBE VINTO PIU NULLA

    RispondiElimina
  5. se le stelle sono quelle che hai visto quest'anno allora ne devi mettere di più

    RispondiElimina
  6. La mancanza di regole precise, che non lascino scampo ad interpretazioni è tipicamente Italiano.
    Mi piace l'idea delle quattro stelle...facciamolo...come ha detto Moratti..se la b-rube lo fa allora "liberi tutti".

    RispondiElimina
  7. AHUAHUAHU che spiritosone!!!

    GOBBO ROSICA!
    L'Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio ha premiato la squadra nerazzurra al World Football Gala che si è tenuto al 'W Hotel Barcelona', come club tra i migliori al mondo nel XXI secolo.

    RispondiElimina
  8. Gaetano sei libero di vivere nella tua realtà! fine.

    RispondiElimina
  9. mi immagino quanta ce ne fosse sulla tua dopo quarant'anni

    RispondiElimina
  10. Bravo Antonio...quando ce vò!!!

    RispondiElimina
  11. Ciao Gaetano. Da ogni dove, gli juventini, attaccati sulla storia delle stelle, danno sempre la stessa risposta, che comincia con: "Cari miei, è finita FARSOPOLI...bla bla bla". Ecco, farsopoli, come la chiamate voi, è soltanto un processo, sportivo E PENALE. Agnelli può dire quello che vuole e tu, Gaetano, puoi fare finta di avere letto tutte le carte e crederti un espertone, ma sai una cosa? Studiando legge ho letto le carte, soprattutto le motivazioni della sentenza che ha condannato il buon Giraudo: si parla di associazione a delinquere. Il processo penale non era contro la Juventus, non si parla quindi di processi sulle stagioni, si parla di fatti compiuti in un arco temporale da DEI TESSERATI DELLA JUVENTUS. Se l'Atalanta s'è presa sei punti per colpa della cazzata di Doni, non mi pare una follia astrusa la vostra condanna sportiva (la responsabilità oggettiva del resto non è un istituto dei cartoni animati, esiste). Detto ciò, beh, mettetevi tutte le stelle che volete addosso, risulterete solo ridicoli :)

    RispondiElimina
  12. http://www.ilromanista.it/le-ultime-dai-campi/3266-via-ai-deferimenti-lazio-nei-guai.html

    Cominciamo....l'Inter sarà in Champions League...secondo alcuni!

    RispondiElimina
  13. Peccato che esistano 5 sentenze DEFINITIVE DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA E 14 DELLA GIUSTIZIA ORDINARIA (AMMINISTRATIVA E PENALE), che sanciscono che la Juventus ha 28 scudetti!.

    RispondiElimina
  14. In realtà Alex, come ho scritto, c'è semrpe la possibilità di veto della Lega sulla scelta della Juventus: quante società di serie a saranno disposte ad accettare la terza stella sulla maglia? Detto ciò, sai meglio di me che quando entrano in contatto, dal 2006 in poi, Inter e Juventus, è sempre battaglia, su ogni cosa, e l'indiscrezione della volontà delle 4 stelle di Moratti ne è la dimostrazione. Io, sinceramente, apprezzo la provocazione di Moratti, anche se credo che non se ne farà nulla, perchè la Juventus troverà un modo di mettere la terza stella, ma non sul simbolo, bensì nello style della maglia credo :)

    RispondiElimina
  15. Anche il Napoli..Andrea...addirittura ci sono ragioni per credere che lo scorso campionato ed anche quest'ultimo vengano cancellati! Se è vero quello che dicono, lo vedremo nei prossimi tre mesi, godo come un riccio siamese in sauna...ahahahahha

    RispondiElimina
  16. Lo so, lo so Andrea; ma l' Italia è il paese dei forti con i deboli e dei deboli con i forti e il potere della juve è ancora molto forte, anche se forse non come ai tempi della precedente dinastia Agnelli. Vedi che anche in TV il solo Sacchi ha avuto coraggio di prendere una pozione netta? Alla DS dirigeva il gioco Giletti (cioè, ci rendiamo conto?) ed ex-calciatori e giornalisti tutti zitti. Sullo style di quell'orrenda seconda maglia ce lo avevano anche quest'anno e alla fine qualcosa la Federazione gli farà mettere come si fa con i bambini capricciosi; farebbe a mio a parere una figura di merda (ma non più stupirei più di tanto) se gliela facesse mettere uguale e accanto alle altre due.
    Come la farebbero loro, ma da questo punto di vista sono rotti a tutto!

    RispondiElimina
  17. La lunga estate è iniziata...da quello che so Lazio, Genoa, Lecce e Siena sono le tre società che rischiano di più in serie A.

    RispondiElimina