Ennesima partita deludente dei nostri ragazzi che con l’Atalanta in casa non vanno oltre uno scialbo 0-0 su cui pesa anche un rigore sbagliato di Milito.
Ranieri deve fare a meno di Sneijder e Stankovic e si presenta con il tanto caro 4-4-2. Maicon,Lucio, Samuel e Nagatomo formano la linea difensiva, a centrocampo Cambiasso ritrova una maglia da titolare al fianco di Poli con Zanetti e Obi sugli esterni. In avanti Milito e Pazzini.
Partenza lenta dei ragazzi ma al 22esimo arriva la possibile svolta. Bellini atterra Pazzini in area. Non è un fallo evidente ma per Gava è rigore. Dal dischetto Milito si fa parare il tiro da Consigli. Due rigori consecutivi sbagliati dal Principe, forse è il caso di trovare un altro rigorista.
A poco a poco l'Inter si spegne, poche occasioni, una manovra di centrocampo a cui non può bastare il buon apporto di Poli. Zanetti come sempre cerca di scuotere i suoi, ma idee e qualità non sono doti che si possono facilmente improvvisare. Nella ripresa non cambia molto, Ranieri toglie Milito per Zarate, poi entra Faraoni per Obi, negli ultimi minuti entra anche Castaignos per uno stanco Poli, ma il risultato non si schioda. Nell'Atalanta l'ingresso della giovane punta Gabbiadini porta vivacità all'attacco bergamasco, proprio il giovane attaccante orobico sfugge in area a Lucio che allunga la gamba in scivolata, l'arbitro sorvola ma il fallo poteva anche essere sanzionato con il calcio di rigore.
Si chiude con un pareggio che accontenta l'Atalanta, un po’ meno l'Inter. Una prestazione che fotografa il momento di particolare difficoltà che sta attraversando la squadra.
Pesa l'assenza di Sneijder (o almeno di un Alvarez o di un Coutinho) e continuiamo a rimpiangere la cessione di Thiago Motta. Maicon sembra in vacanza (vi prego vendiamolo, regaliamolo, barattiamolo, insomma toglietelo fuori dalle palle), Cambiasso abbastanza deludente, per non parlare di Zarate, irritante come una puntura di zanzara. Si salva Zanetti per il cuore che ci mette e i giovani Poli e Obi che almeno provano a fare qualcosa.
Purtroppo questa stagione ha preso questo andazzo. La quota salvezza è stata raggiunta, tutto ciò che arriverà sarà da considerarsi un extra. In attesa che a giugno arriverà la tanto agognata rifondazione.
TABELLINO
INTER-ATALANTA 0-0
Inter: 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 55 Nagatomo; 4 Zanetti, 18 Poli (32′ st Castaignos), 19 Cambiasso, 20 Obi (21′ st Faraoni); 22 Milito (18′ st Zarate), 7 Pazzini;
A disposizione: 12 Castellazzi, 23 Ranocchia, 17 Palombo, 9 Forlan:
Allenatore: Claudio Ranieri.
Atalanta: 47 Consigli; 77 Raimondi, 32 Ferri, 5 Manfredini, 6 Bellini (41′ st Stendardo); 7 Schelotto, 21 Cigarini, 17 Carmona, 11 Moralez; 18 Carrozza (32′ st Ferreira Pinto), 89 Marilungo (9′ st Gabbiadini);
A disposizione: 78 Frezzolini, 10 Bonaventura, 44 Cazzola, 90 Tiribocchi;
Allenatore: Stefano Colantuono.
Arbitro: Gabriele Gava (sez. Conegliano Veneto)
Entius
L'intenzione c'è, la competenza al momento no, sulla voglia e il denaro.... boh.
RispondiEliminaMa credo che sia indispensabile a questo punto. Impensabile presentarci ai nastri di partenza della prossima stagione con questa rosa e solo 3-4 innesti.
Pensa Antonio che io sono forse l'interista al mondo che più detesta (da sempre) il nostro attuale allenatore. Ricorderete i miei j'accuse quando Moratti scelse lui...più che altro perché premiammo così l'allenatore che più di tutti ci aveva insultati fino a quel punto; senza considerare che è il più grande perdente e finto-prete che si sia mai visto. Eppure lui è colpevole di tutto questo nell'ordine del 20%...non di più secondo me...se all'andata col Marsiglia l'Inter ha battuto il record di squadra più vecchia della storia della Coppa dei Campioni un motivo ci sarà! E non è colpa di Ranieri! Branca l'altro ieri tra le varie cose che ha detto ho letto un bel "Non scappo mai di fronte alle responsabilità, me le prendo, se a qualcuno fa piacere." SE A QUALCUNO FA PIACERE? Sei il Direttore dell'Area Tecnica...responsabile unico dell'organico e dello sciagurato pensiero che tutti i giocatori possano giocare al top fino a 40 anni. Di Zanetti, purtroppo, ce n'è uno solo...
RispondiEliminaMarco, goditi il viaggio di nozze che rischi di fare naufragare il matrimonio con tutta la bile che crea l'Inter quest'anno! :)
RispondiEliminaP.S. auguri in ritardo per le nozze!!
Ciao a tutti. Fare gioco con un centrocampo come quello schierato ieri sarebbe un'impresa anche per una squadra tonica e pimpante; figuriamoci per la nostra in questo momento!
RispondiEliminaI rigori per me c'erano entrambi: c'è andata bene che su quello causato da Lucio (quest'anno veramente disastroso) l'arbitro era impallato e il guardalinee dalla parte opposta, altrimenti saremmo a parlare dell'ennesima sconfitta in casa. Ma al posto di Milito non poteva entrare Forlan nel suo ruolo? Perchè inserire Zarate che non ne becca una neanche a morire? Si sarebbero evitate così anche le solite polemiche che quando si tratta di Inter i vari addetti ai lavori non si fanno certo pregare a scatenare. Ragazzi, prima finisce questa stagione di merda e meglio è. Quanto alla rifondazione siamo proprio sicuri che ci siano l'intenzione, la voglia, la competenza e il denaro per metterla in atto?
Io ho davvero solo molto dispiacere nel leggere questi tristi botta e risposta tra Branca e Oriali...solo due anni fa eravamo sul tetto del mondo, l'Inter era una famiglia e in così poco tempo tutto in frantumi e tutti che si dicono su. Poi sono amareggiato nel leggere che Ernesto Paolillo all'interno dell'Inter ricopre le cariche di: Amministratore delegato, Direttore generale e Direttore Commerciale ad interim. Inoltre fa parte del Consiglio di Amministrazione e insieme a Ghelfi e Moratti junior pure del ristretto Comitato di Gestione. Niente male per una sola persona no? Peccato che sia anche Vicepresidente di Banca Akros, Presidente del Finetwork, Presidente onorario del Forex Club, e in più Consigliere: della Fiera di Milano, della SEA (=Linate e Malpensa), dell'Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa, della Fondazione Pier Lombardo e della Fondazione Emergency. Considerando che: la sua unica esperienza calcistica è stata di solo qualche mese allo Spezia nel 2005, che ha 66 anni e che parla a fatica, non è il caso che lasci i suoi incarichi nell'Inter a qualcuno che possa dedicarsene a tempo pieno? Oppure, considerando tutti i giovani senza lavoro che ci sono in giro non può andare in pensione e basta così che a cascata possa liberare una ventina di posti di lavoro? Sono in viaggio di nozze e mi sto sforzando di non pensare mai all'Inter in questo periodo ma non ce la faccio proprio...vaff ;(
RispondiEliminaCiao a tutti ragazzi! Sono appena tornato da un weekend in cui ho staccato totalmente la spina e, vi dirò la verità, non ho voluto neppure vedere l'Inter perchè mi sarei rovinato il pomeriggio e la mia ragazza non credo me l'avrebbe perdonato. Però la sera non ho potuto fare a meno di guardarmi highlights ed "approfondimenti" vari e devo dire che su ciò che ha scritto Entius e sui commenti di tutti sono assolutamente d'accordo...però sottolineerei ilcaso Forlan-Ranieri. Io mi chiedo come sia possibile che un allenatore CHIEDA ad un proprio attaccante "Te la senti di fare anche il terzino e l'esterno di fascia di centrocampo?". Cioè, tu allenatore non devi chiedere, devi ordinare, devi farti valere, se poi il giocatore si rifiuta di entrare o entra e gioca di merda prenderai i dovuti provvedimenti ma non puoi permetterti di domandare al giocatore una cosa del genere in una situazione del genere. Poi chiaro che Forlan abbia sbagliato, perchè tu giocatore devi entrare in campo a prescindere, poi ci parli con l'allenatore e ne discuti, ma al momento devi reagire ed essere pronto. Insomma, l'ennesimo casino in una stagione da dimenticare, direi che è inutile aggiungere altro....
RispondiEliminaOriali ha sbagliato, dentro determinati limiti però secondo me Alex. Come dici tu è un tifoso dell'Inter ma è anche un'opinionista e ha dato la sua visione delle cose. Nonostante le voci che girano poi, in ogni caso, finchè Branca rimane in quel ruolo nell'organigramma nerazzurro, Oriali non tornerà in Società, troppe le frizioni che si continuano a vedere. Se invece Moratti decidesse di fare fuori Branca (dubito però sinceramente...) allora si potrebbe davvero profilare un ritorno di Lele. Per ora fa il suo, sia di dovere che di gioco.
RispondiEliminaCiao a tutti. Oriali ha sbagliato a replicare a Branca dagli studi di Mediaset, nei quali avrebbe dovuto tutelare l'Inter al massimo, non aizzare polemiche in un momento del genere. D'altra parte lo capisco: è stato buttato fuori sulla spinta di uno che sembra che abbia sabotato l'Inter di proposito in questi due anni e la cosa gli è rimasta evdientemente sul gozzo, considerato anche che lui è un tifoso dell'Inter, contrariamente a Branca. Fa l'opinionista e non poteva che esprimere pareri negativi in questo momento; però, specialmente se ci teneva a rientrare all'Inter, non doveva scendere in questa polemica. Se Moratti non apre ad altri soci
RispondiEliminache immettano denaro fresco e si tiene Branca direttore tecnico, prepariamoci ad essere sommersi da un diluvio di merda; e scusate se non sono stato troppo fine!