Le dichiarazioni di Sneijder, al netto delle speculazioni di Tuttosport

Se c'è una cosa che per i giornali è facilmente strumentalizzabile, quella è senz'altro l'intervista ad un calciatore. Nelle risposte della star che si presta ai microfoni c'è generalmente una certa oggettività di pensiero, e del resto la verità espressa su questo o quell'argomento può essere solo una, questo mi sembra ovvio. Il punto è che per tirare l'acqua al proprio mulino è prassi comune reinterpretare le dichiarazioni a disposizione, inserirle nel contesto che più piace, offrendo così un prodotto che è esattamente in linea con quanto richiesto dalla propria categoria di lettori.

Perchè tutta questa premessa? Wesley Sneijder ha rilasciato un'intervista dal ritiro della sua nazionale, nel quale ha anche discusso delle problematiche di un'Inter che se in Europa va a vele spiegate, in campionato viaggia ad una media da retrocessione. Ecco qualche stralcio delle dichiarazioni del numero 10 olandese, sulla cui interpretazione torneremo tra poco:

"Nell'Inter abbiamo un sistema di gioco che ci ha fatto vincere tanto. Il problema è che siamo la squadra più vecchia d'Europa e soprattutto c'è tanta differenza tra titolari e riserve. Ma sono sicuro che appena ritorneranno in forma tre o quattro miei compagni risaliremo"

"Ora dobbiamo parlare poco e pensare a fare punti. Dire adesso che vinceremo lo scudetto suona come una presa in giro. Noi continuiamo a crederci, ma prima dobbiamo dimostrarlo con i fatti. E in questa ottica, quando avremo recuperato gli infortunati e alcuni dei nostri giovani ingraneranno, le cose andranno meglio. Certo che non è facile spiegare il diverso rendimento tra campionato e Champions. In fondo siamo quasi gli stessi di due anni fa."


"Ho un contratto fino al 2015 voglio restarci perché qui sto bene, mi sento completamente a mio agio"


Insomma, al di là di possibili errori di traduzione, da cui il fantasista ha badato bene a difendersi puntualizzando in seguito alcune cose, francamente trovo molte difficoltà a vedere della malizia nelle parole di Wesley. C'è un'ammissione schietta di alcuni problemi oggettivi presenti nella rosa, amplificati da infortuni a catena, ma anche la voglia di ripartire e lottare per cercare di aggiustare una situazione che, inutile anche sottolinearlo, non piace a nessuno.

Purtroppo c'è chi a quanto pare continua a fare della menzogna e della distorsione di oggettive verità un modus operandi, per nulla intaccato peraltro dai recenti fatti che hanno decretato l'ennesima sconfitta su tutta linea. Sì, perchè mentre per la GdS la vicenda è assolutamente una non-notizia, e per il CdS non c'è spazio neanche per un trafiletto in prima pagina, i signori di Tuttosport hanno ben pensato di delirare ancora, buttando lì uno "Sneijder, veleno sull'Inter" assolutamente gratuito e privo di qualsiasi fondamento.

La domanda che mi faccio, e che giro a tutti voi, è la seguente: dov'è il veleno? Dove sono le "stilettate" di Wesley? Non ci sono, è semplicissimo. C'è solo l'ennesima dimostrazione che da quelle parti il focolaio della polemica non si spegnerà mai, e tutto quello che ruota attorno al pianeta Inter è materiale che ben si presta alla creazione di un caso. Tanto in questo Paese non è importante che una cosa sia vera o meno, l'importante è che se ne parli, no?

Antonio - Inter Cafè