La situazione di classifica non lasciava scelta all’Inter, costretta a vincere per risalire da quella scomoda posizione di quart’ultima.Ranieri, che ieri ha dovuto fare a meno di Lucio, perde all’ultimo Sneijder, sostituito da Coutinho. Tra i pali rientra Julio Cesar, in difesa spazio a Jonathan con Zanetti scalato a fare il terzino sinistro e Ranocchia e Samuel centrali, a centrocampo Thiago Motta, Cambiasso e Stankovic, come detto Coutinho trequartista dietro le due punte Pazzini e Zarate, preferito a Milito.
Il primo tempo dell’Inter è sotto tono. Il Cagliari si difende bene ed è bravo a bloccare l’unica fonte di gioco dei nerazzurri ovvero Thiago Motta. Al 21esimo Pazzini si libera bene e fa partire un missile che Agazzi devia sulla traversa. Dopo tre minuti tocca a Zarate su punizione vedere il proprio tiro deviato sulla traversa dal portiere cagliaritano. Le occasioni nerazzurre nel primo tempo sono tutte qua. Un primo tempo che vede Zarate migliore in campo e Jonathan e Coutinho abbastanza deludenti.
Ad inizio ripresa Ranieri inserisce Alvarez al posto di Zarate. L’argentino si piazza esterno destro con Coutinho che si defila sulla sinistra in un centrocampo che diventa a cinque. Mossa che, nonostante appare scellerata, si rivela azzeccata. Infatti dopo otto minuti della ripresa l’Inter passa in vantaggio. Punizione dalla sinistra di Alvarez, Thiago Motta, in posizione di fuorigioco, controlla e insacca alle spalle di Agazzi. Inter avanti per 1-0 nonostante il gol irregolare.
Trovato il gol, l’Inter si sblocca, Coutinho sfiora il raddoppio dopo pochi minuti. E lo stesso brasiliano al 60esimo firma il 2-0. Contropiede nerazzurro, Alvarez scambia con Cambiasso e serve a Coutinho, dribbling a rientrare e palla rasoterra sul primo palo. Niente da fare per l’estremo difensore sardo.
Forte del doppio vantaggio l’Inter amministra la partita. Obi sostituisce Coutinho. Larrivey segna al 70esimo ma il gol viene annullato e ad un minuto dal novantesimo sempre l’attaccante cagliaritano accorcia le distanze.
Non succede più nulla nonostante i minuti finali di apprensione. Finisce 2-1 l’Inter porta a casa tre punti preziosi nonostante non abbiamo giocato bene (ma in questo momento il gioco è un fattore non rilevante). Ossigeno puro per i nerazzurri anche se c’è da dire che il Cagliari non ha impensierito più di tanto la difesa avversaria. Positivo Zarate (un errore sostituirlo), bene il secondo tempo di Coutinho e Jonathan, mi è piaciuto Alvarez (anche se è di una lentezza impressionante, ci toccherà comprargli un motorino per spostarsi in mezzo al campo) mentre Stankovic è apparso molto sotto tono (e non capisco perché Ranieri non l’abbia sostituto). Destano qualche perplessità le scelte di Ranieri nei cambi.
Per fortuna tutto passa in secondo piano grazie alla vittoria. Una vittoria preziosa a cui però dobbiamo dare un seguito. La zona retrocessione è tutt’altro che lontano e nelle prossime giornate servono altri punti e altre vittorie per risalire la china.
TABELLINO
INTER-CAGLIARI 2-1 (53’ Thiago Motta - 60’ Coutinho – 89’ Larrivey)
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Jonathan (dal 42’ s.t. Faraoni), Ranocchia, Samuel, Zanetti; Stankovic, Thiago Motta, Cambiasso; Coutinho (dal 23’ s.t. Obi); Zarate (dal 1’ s.t. Alvarez), Pazzini.
A Disposizione: Castellazzi, Cordoba, Poli, Milito.
All. Ranieri.
CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Ariaudo, Agostini; Biondini (dal 35’ s.t. Sampaio), Conti, Nainggolan; Ekdal (dal 18’ s.t. Ibarbo); Thiago Ribeiro, Nené (dal 14’ s.t. Larrivey).
A Disposizione: Avramov, Gozzi, Parico, Ceppelini.
All. Ballardini.
ARBITRO: Damato di Barletta.
Mi è piaciuto Coutinho, l'ho visto muoversi bene fra le linee, cercare di infastidire continuamente gli avversari e non dimentichiamoci che diretto avversario per lui era Conti comunque, uno dei migliori singoli del Cagliari. Concordo su Zarate, spesso viene sostituito, ma ora come ora, tante volte, è l'unico che riesce a dare quel guizzo di fantasia in più. Alvarez ancora troppo fumoso. Infine bisogna dire che Thiago Motta ha un sacco di difetti, ma quando c'è lui si vince praticamente sempre :)
RispondiEliminaSono contento per i tre punti e per Coutinho, ma il gioco che sviluppa l'Inter è tutt'altro che bello e non molto efficace...il primo goal è un fuorigioco di Motta!
RispondiEliminaServe per dare morale ma questa vittoria ci dice poco sul nostro futuro, la strada è lunga ed il lavoro è tanto, cerchiamo di fare più punti possibili fino a Gennaio, quando, si spera, arriveranno forze fresche!
Grazie Entius :D
Ciao a tutti. Buono quasi solo il risultato; gli avversari concretizzano quasi sempre almeno il 50% delle occasioni gol create, mentre a noi ce ne vogliono 3/4 per farne uno. La cosa è preoccupante. Bene Coutinho, direi per la seconda volta con la nostra maglia (la prima Inter-Samp dell'anno scorso), e bene Thiago (questa volta); sul resto è meglio sorvolare soprattutto su Deki, che fa quasi tenerezza e Johnatan, che non si capisce da dove un qualche ciùla sia riuscito a tirarlo fuori e pagarlo 5,5 milioni. Alvarez sarà anche bravo con i piedi, ma al gioco del calcio è indispensabile correre, guarda un pò...Bisogna per correttezza segnalare che siamo stati mandati in vantaggio da un gol palesemente irregolare, anche se questo rappresenta un minimo risarcimento per quello che hanno tolto finora; peccato ci sia andato di mezzo il Cagliari che non c'entrava una mazza. Per esempio: se il Napoli non avesse rubato quel risultato a S.Siro che classifica avrebbe adesso? Altro che scudetto, per favore!
RispondiEliminaNon so a voi, ma a me 'sta storia di Sneijder comincia a rompere i coglioni. Se vieni da vari infortuni e guadagni 5,5 milioni non vai a giocare due amichevoli con la nazionale che non contano un cazzo: vai dal tuo cavolo di selezionatore Van Marwjck o come cavolo si chiama e gli dici: "Io ne gioco una". E anche la Società si dovrebbe far sentire molto di più su questo punto. Sneijder è più di un anno che gioca a mezzo servizio, e in un mese in cui dovremo scendere in campo ogni tre giorni perderlo è un casino pazzesco. La Società deve a questo punto riflettere bene se puntare ancora sull'olandese o no; se questo non ha voglia di restare seriamente a soffrire per l'Inter, se ti danno ancora i 30 milioni di quest'estate e con quello
RispondiEliminache prende d'ingaggio tanto vale liberarsene. Un'altra "cosina": bel casino per un gol convalidato in fuori gioco. Quando nelle prime otto giornate ci hanno letteralmente massacrato eravamo i piagnoni che si sentivano figli di un Dio minore; Sig.ri Ballardini e Cellino, come vi sentite oggi?
campionato farsato da gol praticamente regalati.il discorso e' questo dovete fare un campionato tra voi!!!cosi almeno vi scannate. forza cagliari
RispondiEliminaLADRI
RispondiEliminaVitto..o su via..non abbiamo tempo da perdere con queste cazzate!
RispondiEliminaCiao Alex ;D
RispondiEliminaSneijder mi sembra logoro..mi sbaglierò, ma mi sembra sempre così...quando gioca non è mai in forma, si alterna continuamente tra un infortunio e l'altro....ormai visto l'andazzo..se ci danno 30 milioni e se troviamo un giovane di valore...bye bye....
L'Inter continua a non avere un gioco piacevole, i mi annoio molto ogni volta... cambia l'allenatore ma alcuni giocatori giocano sempre allo stesso noioso e moribondo ritmo!!!
Uh! Qualcuno ha inventato un termine nuovo "farsato"; non male direi.
RispondiEliminaComunque ha ragione Antonio: fino a prima della partita con la Juve era stato un gioco a chi ci massacrava di più e meglio. Dispiace che ci sia tornato indietro qualcosina col Cagliari: certo che pretendere di fare risultato giocando con trequartista a marcare Motta e tirando in porta due volte...è un pò dura.